Se soffri di colesterolo alto, avrai imparato a rinunciare a tanti cibi e probabilmente ti sarai chiesto se anche la cioccolata fa male o può essere mangiata tranquillamente.
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La cioccolata fa male al colesterolo?
Per prima cosa bisogna considerare, che se si ha questa patologia, il cioccolato più indicato da mangiare è quello fondente.
Il cioccolato fondente, infatti, non solo non fa ma male al colesterolo, ma pare possa contribuire ad abbassarne i livelli. A conferma di quanto detto, diversi studi clinici hanno evidenziato i benefici del cioccolato fondente, ovviamente se consumato con moderazione!
Gli studi clinici
Diversi studi scientifici hanno dimostrato una correlazione tra cioccolato fondente, livelli di colesterolo e benessere delle arterie. Il consumo di cioccolato fondente, infatti può contribuire ad abbassare i livelli di lipoproteine a bassa densità (LDL) e del colesterolo totale nel breve periodo.
In un’analisi incrociata i pubblicata sullo European Journal of Clinical Nutrition. sono stati analizzati i dati di 10 studi clinici che hanno coinvolto ben 320 partecipanti.
I diversi studi prevedevano regolare assunzione di cioccolato fondente per un periodo dalle 2 alle 12 settimane, e i risultati ottenuti sono risultati simili.
Conclusioni
Analizzando i risultati dell’analisi, è emerso quindi che consumare regolarmente cioccolato fondente può aiutare a ridurre non solo i livelli di colesterolo cattivo, ma anche la pressione sanguigna e il rischio di sviluppare malattie cardiache.
Ciò avviene perché il cioccolato fondente è ricco di polifenoli e teobromina, i quali possono abbassare i livelli del colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL) nel corpo e aumentare i livelli di HDL (colesterolo buono).
Il cioccolato fondente contiene anche flavonoli, potenti antiossidanti in grado di stimolare la produzione di ossido nitrico. Tale sostanza agisce sul nostro organismo provocando la dilatazione dei vasi sanguigni, migliorando il flusso sanguigno.
Fonte: leonardidolciumi.com