Tecnologia e natura possono convivere in un prodotto di bellezza? Adesso sì. In questo Natale si fa strada una nuova concezione bellezza, e la prima a concretizzarla è stata Koiré, una nuova linea tutta italiana di skincare, pensata proprio per armonizzare la migliore ricerca scientifica con l’utilizzo degli ingredienti più semplici e naturali, sviluppando una gamma di prodotti adatti a uomini e donne di tutte le età.
Avreste mai pensato di impugnare un oggetto che, con un solo tocco, analizzi la vostra pelle e ve ne racconti ogni caratteristica? Koirè ha introdotto lo skin analyzer ad alta precisione, uno strumento che fa una sorta di fotografia della pelle e vi dice, per esempio, quanto sebo c’è nella malefica zona “T” (fronte, naso e mento), quanto è secca o grassa la vostra pelle, quanta melanina avete o che livello di rughe avete collezionato. Tutte informazioni trasferibili su pc per essere poi riviste, commentate e utilizzate al meglio. Perché è sempre un errore scegliere un prodotto generico per trattare la pelle, che non è mai generica ma sempre unica!
Ma passiamo ai prodotti: ce ne sono così tanti che non potreste non trovare almeno un regalo di Natale perfetto. Koirè comprende addirittura 15 linee dedicate, ciascuna per ogni inestetismo o problema cutaneo, e in più gli olii profumati e anche 60 smalti colorati e curativi per le unghie.
C’è la linea aging, per chi ahimè ha superato la soglia dell’amata giovinezza, e poi la linea pelle normale/mista, la linea pelle grassa, i prodotti corpo, occhi e labbra, i solari, la linea bimbo, la linea uomo, quella all’aloe o all’olio di argan e anche le creme perfette per gli inestetismi peggiori (couperose, acne e company).
Ci hanno colpito in particolare la linea Sport pensata per tutti gli agonisti (crema pre-gara, gel post gara e il docciaschiuma sport a base di proteine della seta), e la linea Senior, dedicata all’idratazione della pelle inevitabilmente secca durante la terza età (olio detergente, crema detergente, latte secchezza cutanea, pruristop contro il prurito e anche una lozione anti odore all’ossido di zinco).
Marina Piconese