Volano gli utili della Novartis, indovinate perché. Il colosso farmaceutico svizzero, durante lo scorso anno ha toccato cifre record grazie alla ricca vendita dei vaccini. 1,91 miliardi di euro la cifra incassata solo per la vendita delle dosi contro l’influenza H1N1. 100 milioni le dosi commerciate.
Com’è facile provedere, il picco delle vendite è stato registrato nell’ultimo trimestre del 2009, in pratica da ottobre a dicembre, il periodo in cui si diffuse in tutto il mondo l’allarme pandemia.
Ma diamo un pò di cifre. Il gruppo Novartis ha riportato vendite nette per 44,267 miliardi di dollari nell’anno solare 2009, con un +7% rispetto ai 41,459 miliardi dell’anno precedente. Anche gli utili netti sono saliti, di 4 punti percentuali. Ma a far impennare gli incassi è stato, come già abbiamo anticipato, il quarto trimestre 2009: “l’utile ha registrato un balzo del 49% a 2,3 miliardi di dollari, mentre le vendite del solo vaccino hanno generato entrate per un miliardo di dollari”.
Ma in quali regioni del mondo la Novartis ha incassato di più? Le regioni che hanno registrato i risultati migliori nel 2009 sono state l’Europa (+10% a 18,4 miliardi), gli Stati Uniti (+11% a 14,3 miliardi) e Brasile, India, Cina, Russia, Corea del Sud e Turchia, dove le vendite sono salite del 17% a 4 miliardi.
Poco importa se le scorte di vaccine sono state in sovrannumero. Poco importa se da qualche settimana alcuni stati si sono dati ai saldi delle dosi in eccesso. Mark Never, Presidente di Novartis Italia ha riferito con soddisfazione: “La fornitura del vaccino pandemico Focetria ha rappresentato un fattore straordinario di crescita del fatturato. Al netto di questo fattore, nel 2009 Novartis ha comunque ottenuto in Italia risultati positivi”.
Francesca Mancuso