A volte basta una semplice e banalissima perdita di equilibrio per scatenare delle problematiche di tutto rispetto. Il corpo, in effetti, garantisce delle reazioni a velocità differenti e cerca sempre di sostenerci assicurando la massima affidabilità. Il problema è che tante persone non hanno ancora compreso come il senso dell’equilibrio è qualcosa che si perde strada facendo qualora non venga allenato a dovere.
Il costante esercizio, anche utilizzando dei sistemi come la tavoletta propriocettiva, è sicuramente fondamentale per fare in modo di stimolare costantemente il senso dell’equilibrio e mantenerlo sempre ben allenato. Proviamo a dare uno sguardo a quelli che sono i migliori esercizi da fare a casa per migliorare il proprio equilibrio.
L’uso della tavola propriocettiva
Uno dei sistemi migliori e più efficaci per tutti coloro che hanno intenzione di sviluppare il proprio equilibrio e pure la coordinazione è quello di fare in modo che il peso del proprio corpo passi da un piede all’altro, cercando di conservare la posizione su un solo piede per più tempo possibile.
In tal senso, va detto che uno degli strumenti più utili da questo punto di vista, è sicuramente la tavola propriocettiva. Infatti, può tornare utile per la riattivazione della muscolatura in breve tempo, anche in seguito a degli infortuni di natura muscolare. L’obiettivo, tramite l’uso di tale strumento, è quello di ricreare delle condizioni di instabilità, in maniera tale che i muscoli possano imparare nuovamente a usare i riflessi, allenando al contempo anche i vari recettori meccanici.
Non si tratta di un oggetto utile solo in fase di riabilitazione, però, dal momento che viene spesso e volentieri usato anche con uno scopo di carattere preventivo. Si tratta di una tipologia di allenamento che consente di aumentare e migliorare il controllo della muscolatura nel corso dei movimenti. In questo senso, ecco che diminuisce anche il rischio di subire dei traumi. La tavola propriocettiva viene realizzata appositamente per mantenere un migliore equilibrio e per sviluppare più coordinazione.
Altri esercizi utili per migliorare l’equilibrio
Diamo uno sguardo a qualche altro esercizio che può tornare utile se l’obiettivo è quello di migliorare il proprio equilibrio. Ad esempio, rimanere in piedi su una gamba sola. La prima cosa da fare è quella di piegare la gamba, in avanti piuttosto che indietro è indifferente, cercando poi di mantenere l’equilibrio in piedi solo su una gamba per più tempo possibile.
Nel caso in cui non abbiate particolari problemi a svolgere questo tipo di esercizio, allora provate ad aumentare il coefficiente di difficoltà di tale esercizio. Ad esempio, provate a chiudere gli occhi durante lo svolgimento dell’esercizio. Altrimenti, si può anche tentare di inclinare la testa all’indietro, magari mantenendo gli occhi chiusi. Oppure, si può tentare di muovere la gamba che rimane piegata, alternando un movimento in avanti e indietro.
Un altro esercizio particolarmente utile è quello che prevede di restare in posizione eretta con i piedi allineati. In questo caso, ecco che il piede va collocato davanti rispetto al piede che ha la funzione di reggere il peso. Il tallone del piede che rimane davanti va a toccare le dita del piede che sta dietro. La posizione, come si può facilmente intuire, va mantenuta per più tempo possibile. Anche in questo caso, si può cercare di aumentare il coefficiente di difficoltà dell’esercizio, magari chiudendo gli occhi o inclinando la testa all’indietro. Avete mai provato a rimanere sulle punte dei piedi? Ebbene, cercate di mantenere questa posizione per più tempo possibile. Per incrementare la difficoltà dell’esercizio, si può pensare di stare in punta di piedi su una sola gamba, oppure iniziare un movimento molleggiato alzando e abbassando i talloni.