Ormai sono noti i benefici effetti della vitamina C nei confronti del raffreddore. Ma quanta bisogna assumerne? È più efficace nella prevenzione oppure nella cura dei sintomi di questo fastidioso male di stagione?
Una comparazione tra 5 ricerche effettuata dalla Cochrane Collaboration, un ente di ricerca indipendente, ci fornisce alcune risposte utili.
Secondo i ricercatori che hanno analizzato e comparato i dati delle diverse ricerche assumere un grammo di vitamina C al giorno sarebbe sufficiente a dimezzare la possibilità di prendersi un raffreddore.
«Attenzione però, si sta parlando di vitamina C assunta con regolarità e non di quella che corriamo a prendere alle prime avvisaglie di un malanno»
ha sottolineato a proposito Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università di Milano.
Sembrerebbe infatti che questa vitamina tanto preziosa sia più utile nella prevenzione piuttosto che nella cura del raffreddore anche se l’assunzione di un grammo al giorno contribuirebbe comunque ad accorciare la durata del raffreddore. Attenzione però, gli esperti avvisano che è completamente inutile aumentare la dose quando si è già ammalati.
Il modo migliore per assumerla, a detta dei ricercatori, è attraverso la dieta.
«Con un’alimentazione varia ed equilibrata si riesce a ottenere una buona quantità di vitamina C, che agisce come antiossidante e per questo protegge dalle infezioni virali come il raffreddore. Nella maggior parte dei casi gli integratori non servono: nel dubbio, basta parlare della propria dieta con il medico di base per scoprire se ne introduciamo abbastanza o se serve un aiuto. I supplementi possono talvolta essere opportuni nei bambini, spesso restii a mangiare frutta e verdura ricche di vitamina C: anche in questo caso, tuttavia, è bene consultare il pediatra»
ha sottolineato il dottor Pregliasco.
Quali sono i cibi che contengono maggiori quantità di vitamina C?
Kiwi, fragole, ribes, uva, arance, limoni, broccoli, spinaci, cavoli, peperoni, rucola e insalata. Bisogna consumarne almeno 5 porzioni al giorno per assicurarsi la giusta dose di questa vitamina.
Se volete farvi un’idea di quanta vitamina C consumate ogni giorno potete consultare il database dell’ex Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (ora INRAN) che per ogni alimento (100 grammi) vi indicherà la quantità di vitamina C presente.