L’agopuntura è una pratica antica della medicina che risale a oltre 2.500 anni fa. È stata utilizzata per trattare e alleviare i sintomi di una vasta gamma di malattie e condizioni ed è ormai utilizzata in tutto il mondo, a differenza di altre forme di terapie alternative e tradizionali che sono rimaste confinate al loro contesto nazionale o culturale. Ma è una scienza?
A tentare di rispondere a questa domanda è un numero speciale di Medical Acupuncture, rivista peer-reviewed pubblicata dall’editore Mary Ann Liebert Inc., che presenta una serie di articoli di autori provenienti da tutto il mondo pronti a offrire i loro diversi punti di vista sull’agopuntura medica e sulle sue risposte fisiologiche. L’agopuntura medica, infatti, è sempre più convalidata come un trattamento efficace per una vasta gamma di condizioni mediche, anche se a oggi manca ancora la comprensione dei meccanismi di azione di questo antico metodo di guarigione.
È in questo senso che nel numero speciale gli interventi internazionali offrono la possibilità di attingere a un’ampia mole di letteratura scientifica sull’argomento.
“Capire l’agopuntura nello stesso modo in cui abbiamo capito il meccanismo di azione e la farmacocinetica di un particolare farmaco consentirà, analogamente, di abbinare i trattamenti migliori alle diverse condizioni. L’effetto netto sarà un miglioramento dei risultati “,
afferma, ad esempio, Richard F. Hobbs nel suo editoriale “Questioni di base della scienza“.
Nell’editoriale “La scienza di base: Misteri e Meccanismi dell’Agopuntura”, Richard Niemtzow, caporedattore di Medical Acupuncture, invece suggerisce che gli eventi naturali hanno spiegazioni scientifiche e che “le due spiegazioni, una scientifica, l’altra ambientale, potrebbero entrambe chiarire il funzionamento dell’agopuntura“.
Il numero contiene anche un articolo di John Longhurst, University of California, Irvine, dal titolo “Azioni cardiovascolari dell’Agopuntura. Una prospettiva meccanicistica” in cui viene spiegato come gli effetti dell’agopuntura sulla funzione cardiovascolare possano diminuire la pressione sanguigna elevata, migliorare il flusso di sangue, e alleviare il dolore.