I popcorn provocano malattie cardiache? Secondo gli scienziati della West Virginia University (WVU) School of Public Health, sì. O meglio, dipende dal metodo di cottura: cuocere i popcorn in pentole antiaderenti o utilizzare popcorn confezionati come quelli per microonde espone all’assorbimento del noto perturbatore PFOA (perfluoroctanoico), l’acido utilizzato nella produzione di stoviglie antiaderenti ed altri oggetti e collegato a malattie cardiovascolari.
La notizia ancor peggiore è che il 98% di noi ha il PFOA già in circolo nel flusso sanguigno. Gli scienziati hanno esaminato i dati sulla salute di 1.200 americani e hanno confrontato i loro livelli di PFOA con l’incidenza di malattie cardiache. Il risultato: maggiore è la quantità di PFOA nel sangue, maggiore è il rischio di malattie cardiovascolari, indipendentemente da fattori come l’età, la razza, il fumo, diabete e persino ipertensione.
Spaventoso? Potete scommetterci! Anche se, a onor del vero, ulteriori studi dovranno essere effettuati per determinare il rapporto specifico tra PFOA e malattie cardiovascolari.
“Non possiamo ancora essere certi che il PFOA provoca malattie cardiovascolari. Potrebbero essere correlati in un altro modo, ad esempio potrebbe essere che le persone con malattie cardiovascolari tendono a mantenere più PFOA nel sangue”,
spiega su Fox News Anoop Shankar, coordinatore dello studio.
La presenza record di PFOA negli uomini resta comunque poco rassicurante. Allora, che fare? Bisogna ridurre al minimo l’esposizione alla sostanza chimica, tenendosi lontani da due delle sue più grandi fonti: pentole antiaderenti e cibi confezionati come popcorn per microonde. Secondo la Food and Drug Administration, molti sacchetti di popcorn contengono livelli particolarmente alti di PFOAs.