In questa stagione tante persone cercano di stare attente alla linea in vista delle prossime ferie estive quando dovranno superare la famosa “prova costume“. C’è da dire però che in fatto di diete si dice tutto ed il contrario di tutto.
Generalmente si sostiene che fare 3 pasti al giorno, più due o tre spuntini, sia la soluzione ideale per mantenere un buon metabolismo e non prendere peso. Ora però un nuovo studio sostiene invece che bisognerebbe consumare solo 2 pasti ogni giorno ma belli abbondanti…
La nuova ricerca condotta all’Istituto di medicina sperimentale di Praga e presentata al meeting dell’America diabetes association (Ada), ha evidenziato come fare un’abbondante colazione e poi un sostanzioso pranzo assicura una perdita maggiore di indice di massa corporea (IMC) ovvero il rapporto tra altezza e peso della persona.
Lo studio ha preso come campione 52 persone con diabete di tipo 2 e in sovrappeso monitorate per 12 settimane. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi a cui venivano fatte consumare le stesse calorie ma mentre il primo le mangiava tra colazione e pranzo, il secondo invece le consumava nel corso della giornata in 6 volte, attraverso i famosi spuntini.
Risultato? Chi aveva assunto tutte le calorie tra colazione e pranzo aveva perso 1.23 punti di IMC in media mentre gli altri solo lo 0,82.
“La frequenza dei pasti è importante e gli orari migliori sono fare una colazione fra le 6 e la 10 del mattino ed un pranzo fra le 12 e le 16. Due pasti al giorno portano ad una calo di grasso nel fegato e ad un incremento della sensibilità all’insulina maggiore rispetto a quando si spezzano i pasti e si diluiscono nell’arco della giornata” ha dichiarato Hana Kahleova, coordinatrice della ricerca come riportato dall’Ansa. ”Saltare la colazione e mangiare di più nella giornata è sbagliato anche perché il deposito dei grassi è maggiore nel pomeriggio e alla sera dopo la cena, il segreto è invertire l’ordine e consumare i cibi soprattutto al mattino e a pranzo“.