L’aceto di mele è considerato il rimedio contro ogni male: viene, infatti, usato un po’ per tutto. I suoi benefici, dunque, sarebbero visibili non solo nello sbiancamento dei denti, ma anche nella perdita di peso, contro il colesterolo, per abbassare la pressione sanguigna e per disintossicare il corpo. È talmente ricercato che sempre più spesso i negozi specializzati lo vendono, puro o aromatizzato, in grandissime quantità.
Ma l’aceto di mele ha davvero tutte queste proprietà benefiche?
La prima cosa da dire è che l’aceto di mele è un acido e, in quanto tale, se usato come “collutorio” rischia di erodere lo smalto dei denti; spruzzato sull’acne può peggiorare la situazione e non ci sono prove scientifiche che abbia davvero la capacità di diminuire l’appetito assumendone grandi quantità. Tuttavia, uno studio disponibile sul sito PubMed.gov ha dimostrato che l’assunzione dell’aceto di mele subito dopo il pasto contribuisce ad aumentare la sensazione di sazietà e riesce a mantenere bassi i livelli di insulina e glucosio. Anche un documento pubblicato dal Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics ha confermato i buoni risultati ottenuti sul glucosio se assunto a digiuno.
C’è da dire, però, che i risultati non sono ancora così numerosi da costituire una prova scientifica.
Positivo è anche il parere degli atleti: l’assunzione di aceto di mele aiuta, infatti, a prevenire i crampi durante e dopo l’attività fisica.
Il consiglio è quello di non berlo mai in purezza ma sempre diluito con acqua, per renderlo anche più digeribile.
Aceto di mele in cucina
Nonostante ci siano persone che affermano di utilizzare l’aceto di mele diluito con l’acqua sui capelli per renderli più splendenti (ma attenzione all’odore sgradevole!), il suo utilizzo principale è sempre quello nell’ambito della gastronomia.
Leggi anche: Pelle grassa: 10 rimedi naturali
Infatti, l’aceto di mele ha un gusto più delicato rispetto a tutti gli altri tipi di aceto e ha un buon retrogusto fruttato. Se mescolato ad un pizzico di miele e un po’ di formaggio, rende una semplice insalata un vero piatto da chef. Inoltre, si abbina molto bene anche con i piatti a base di carne o di pesce, che possono essere marinati proprio nell’aceto di mele.
Lo chef Jason Atherton, del ristorante stellato Michelin Pollen Street Social, realizza dei fenomenali budini a base di aceto di mele. Il cuoco scrittore David Lebowitz usa l’aceto di mele per le sue ricette di ispirazione asiatica: in particolare, questo aceto viene usato come base di marinatura del pollo prima di essere cucinato con verdure e spezie. Infine, l’aceto di mele è ottimo anche per la realizzazione di dolci, sia come base per la preparazione che come condimento di salse e creme per la farcitura.
Dunque l’aceto di mele sembra vivere una nuova stagione di gloria. È sempre più richiesto dai clienti sia nei negozi specializzati che nei punti vendita della grande distribuzione. È anche vero che nella nostra cultura non è mai stato uno degli alimenti più usati, ma viene impiegato di più nella cultura anglosassone.
C’è da scommettere che anche questa moda dilagherà presto anche nel nostro Paese.
Fonte: food.ndtv.com / enstarz.com