La vita delle donne al lavoro non è sempre facile e, a volte, a complicarla è anche il peso del pregiudizio che le vuole inadatte alla carriera manageriale.
Ma ora il successo è alla portata di tutte: sono state, infatti, individuate le chiavi di volta della leadership al femminile e sono: professionalità, autostima, carattere, competenza e capacità di capire le dinamiche organizzative.
Inoltre, per sopravvivere nella giungla lavorativa, non si deve avere paura del potere e della sua gestione e non bisogna lasciarsi abbattere dai sensi di colpa. È necessario vincere la tendenza ad auto-escludersi e intraprendere con decisione un percorso di crescita personale e professionale.
Secondo gli studiosi, l’elemento fondamentale per emergere e conquistare una posizione di comando è saper leggere, con distacco e capacità critica l’ambiente di lavoro e capirne i meccanismi.
Se queste vi sembrano solo belle teorie e nient’altro ecco qualche consiglio pratico, carpito per voi da Alexandra Levit, esperta di lavoro e consulente, che può introdurvi nel complesso e affascinante mondo delle donne in carriera.
Indice
Individuate le persone più stimate
Non solo il capo, e osservate come agiscono e come interagiscono con gli altri e imparate dall’esperienza altrui. Loro sono già passati nella vostra situazione e sono andati oltre.
Trovatevi una guida
Chiedete espressamente l’aiuto di una persona più matura, che abbia l’esperienza necessaria per insegnarvi qualcosa e che sia disposta a farlo. Come farlo? In un incontro faccia a faccia, in cui sarete sinceri e umili.
Preparatevi
Non andate all’incontro con il vostro mentore senza essere pronti a rispondere alle domande che vi farà (Cosa volete? Perché? Perché avete scelto proprio lui?) e soprattutto siate pronte a fargliene. Un buon consiglio è quello che vi serve.
Siate grati a chi vi ha aiutato e non voltategli le spalle
È comunque molto importante avere chiaro il gioco delle parti: non scambiate le alleanze sul lavoro per amicizie.
E allora “buona scalata” a tutte!