come pulire monete antiche

Come pulire monete antiche

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Pulire monete antiche richiede molta attenzione per preservare il loro valore storico e collezionistico. Le monete antiche spesso sono realizzate con metalli delicati, e una pulizia inappropriata può comprometterne l’aspetto e il valore.

Quando è opportuno pulire le monete antiche?

Prima di pulire qualsiasi moneta antica, è importante valutare se sia davvero necessario farlo. Le monete con patina naturale non dovrebbero essere pulite, poiché questa patina rappresenta un segno dell’invecchiamento e contribuisce al valore e all’aspetto autentico della moneta. Molti collezionisti, infatti, preferiscono le monete con una patina originale e, in certi casi, anche una leggera ossidazione può dare valore al pezzo. Se invece la moneta è coperta da strati di sporco o incrostazioni che nascondono i dettagli, una pulizia leggera può essere presa in considerazione.

Strumenti e materiali sicuri per pulire le monete

Prima di iniziare, assicurati di avere a disposizione solo materiali e strumenti non abrasivi.

Ecco cosa può servire:

  • Una ciotola di acqua distillata, per evitare che i minerali presenti nell’acqua corrente possano danneggiare la superficie
  • Un panno in microfibra o cotone morbido
  • Un pennellino a setole morbide, come un pennello per trucco
  • Sapone neutro, come quello per le mani o per il viso, da usare con parsimonia
  • Guanti di lattice per evitare che gli oli naturali della pelle entrino in contatto con le monete

È consigliabile evitare strumenti aggressivi come spazzole dure, dentifricio, acidi o prodotti chimici. Questi materiali possono graffiare la superficie e alterare il metallo.

Metodo di pulizia base con acqua distillata

Il metodo più sicuro per pulire le monete antiche consiste nell’uso di acqua distillata:

  1. Preparazione: riempire una ciotola con acqua distillata e immergere la moneta per almeno 24 ore.
  2. Controllo: dopo il tempo di immersione, controllare la moneta e, se necessario, prolungare il tempo di immersione. A volte possono essere necessari diversi giorni per rimuovere le incrostazioni.
  3. Spazzolatura delicata: se sono rimaste tracce di sporco, utilizzare un pennello a setole morbide per rimuoverle delicatamente. Non strofinare troppo forte per evitare graffi.
  4. Asciugatura: asciugare con un panno in microfibra, tamponando senza strofinare. Evitare l’asciugatura con carta, che potrebbe essere abrasiva.

Questo metodo è particolarmente adatto a monete in bronzo, rame e altri metalli sensibili, poiché non altera la superficie della moneta.

Pulizia delle monete d’argento

Le monete d’argento richiedono un approccio differente, poiché l’argento tende ad ossidarsi facilmente. Per pulirle senza rovinarle, si può procedere in questo modo:

  1. Preparazione di una soluzione delicata: sciogliere una piccola quantità di sapone neutro in acqua distillata.
  2. Pulizia delicata: immergere la moneta per qualche minuto e utilizzare un pennello morbido per rimuovere lo sporco. Evitare di lasciare la moneta immersa per troppo tempo.
  3. Risciacquo e asciugatura: risciacquare la moneta con sola acqua distillata e asciugarla con un panno morbido.

Ricorda che, anche per l’argento, è preferibile evitare di rimuovere la patina naturale, poiché dona autenticità alla moneta.

Metodi per monete particolarmente incrostate

Se le monete sono particolarmente incrostate e i metodi tradizionali non risultano efficaci, è possibile ricorrere a un bagno di olio d’oliva. Questo metodo è più lungo, ma può dare ottimi risultati su monete in bronzo o rame:

  1. Immersione prolungata: immergere la moneta nell’olio d’oliva per alcune settimane o addirittura mesi.
  2. Pulizia finale: rimuovere la moneta dall’olio e spazzolare delicatamente con un pennellino morbido per rimuovere eventuali residui.
  3. Risciacquo accurato: risciacquare la moneta con acqua distillata e asciugare.

L’olio d’oliva è efficace per sciogliere le incrostazioni senza danneggiare il metallo. Tuttavia, questo metodo richiede tempo e pazienza.

Cosa evitare assolutamente nella pulizia delle monete antiche

Esistono alcuni errori comuni che possono rovinare le monete. È importante non utilizzare prodotti chimici aggressivi come acidi, candeggina, alcol o ammoniaca, in quanto possono alterare permanentemente il metallo. Inoltre, evitare strumenti abrasivi come spugne metalliche o spazzole dure, che possono graffiare la superficie delle monete.

Un’altra cosa da non fare è lucidare le monete con prodotti specifici per metalli o lucidanti per argento, poiché tendono a rimuovere la patina naturale, facendo perdere valore alla moneta. Anche l’uso di soluzioni alcaline, come il bicarbonato, è sconsigliato, poiché può essere troppo aggressivo.

Conservazione delle monete dopo la pulizia

Dopo la pulizia, è importante conservare le monete correttamente per evitare che si ossidino o si danneggino nuovamente. Le monete antiche dovrebbero essere conservate in ambienti asciutti e lontano da fonti di umidità. Utilizzare custodie di plastica senza PVC o contenitori in materiale anti-acido per evitare reazioni chimiche che potrebbero intaccare il metallo.

Conservare le monete in un cassetto o in un raccoglitore apposito, avendo cura di non sovrapporle per evitare sfregamenti. Per una protezione extra, indossare sempre i guanti quando si maneggiano monete antiche, evitando così il contatto diretto con gli oli della pelle.

Leggi anche: Pulire le monete con il bicarbonato

Pulire le monete antiche richiede attenzione e pazienza. Procedere con tecniche non invasive permette di preservare il valore storico e collezionistico delle monete, evitandone il danneggiamento. Scegliendo i metodi più sicuri e rispettosi dei materiali e conservando le monete adeguatamente, sarà possibile mantenere intatta la bellezza e il fascino di questi piccoli tesori del passato.

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Appassionato di musica, cinema, tecnologia e motori. Laureato in scienze della comunicazione. Mi piace soprattutto mangiare, cucinare e scrivere dell'universo femminile