Non solo un rimedio naturale i cui effetti sono paragonabili all’aspirina. Fare il pieno di frutta e verdura può anche aiutare a smettere di fumare.
Gli studiosi statunitensi della University of Buffalo hanno studiato le abitudini di vita di 1000 fumatori dai 25 anni in poi, constatando un certo legame tra consumo di frutta e verdura e riduzione o addirittura eliminazione delle sigarette. “Sapevamo da studi precedenti che chi è in astinenza da sigarette per meno di sei mesi consuma più frutta e verdura rispetto a chi fuma ancora. Tuttavia, non sapevamo che i fumatori che fanno altrettanto hanno più possibilità di smettere“, spiega Gary A. Giovino, ricercatore a capo dello studio.
“Chi consuma più frutta e verdura rispetto agli altri ha infatti 3 volte più probabilità di smettere di fumare per almeno 1 mese. Questo indipendentemente da sesso, età, istruzione o altri fattori che solitamente influenzano la scelta di smettere“.
Il motivo? Probabilmente risiede nel fatto che la frutta apporti una maggiore quantità di fibre e renda più sazi, il che porterebbe a cercare meno sigarette. Inoltre, pare che, a differenza della classica tazzina di caffè, frutta e verdura peggiorino il gusto del tabacco.
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nicotine and Tobacco Research.