Sirsasana = Posizione sulla Testa. “Sirsa” significa testa e questa posizione è in relazione con l’interno della testa, il cervello, e i due chakràs superiori. Questa postura viene tradizionalmente considerata come il “re” degli asanàs, ed infatti viene talvolta chiamata raja-asana, posizione regale. Nel chakra più alto, Sahasrara, si fondono tutti i colori dei chakràs inferiori, creando il bianco della luce.
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Esecuzione
Nella posizione classica, la base è formata dagli avambracci che formano un triangolo tra i due gomiti e le mani unite con le dita intrecciate. La nuca poggia contro il palmo delle mani. In una variante, il triangolo è formato dalla cima del capo e dalle due mani che prendono il posto che hanno i gomiti nella versione classica. Una volta che si è stabilita la base, sollevare il bacino e con piccoli passi avanzare finché le gambe non si sentiranno leggere e libere di staccarsi da terra. Formare una linea dritta con il corpo, perpendicolare a terra.
Benefici della posizione Sirsasana
Particolarmente indicato per le persone che cercano equilibrio. Cura molti disturbi, equilibrando le energie positive e negative dell’organismo. Stimola l’ipofisi, migliora digestione e assimilazione, impedisce il prolasso degli organi. Previene e cura i disturbi circolatori, portando sangue ossigenato al cervello Controindicato in caso di discopatie ed ernie discali nel tratto cervicale. Da evitare in caso di ipertensione e problemi infiammatori alla gola, occhi, orecchie e naso. Occhiali e lenti a contatto vanno tolte.
Attiva Sahsrara ed Ajna Chakra e stimola tutti gli altri chakràs.