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9 cose che dovresti chiedere al tuo ginecologo

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Eh sì, quello con il ginecologo può essere un appuntamento imbarazzante. Il ginecologo è quel genere di dottore che non si vorrebbe mai incontrare al supermercato, o al cinema, o al bar, per non doversi ritrovare a quattrocchi e ripensare, inevitabilmente, a quel momento fatidico in cui lui aveva accesso alla nostra parte più intima.

Non solo: passata la fase “esplorativa” della visita, quasi sempre la vergogna accumulata ci impedisce di rivolgere al dottore tutte quelle domande che, a casa, ci sembrano interrogativi insormontabili e che, quasi sempre, finiremo per risolvere malamente con una ricerchina su Google.

Ma quali sono le 9 domande “proibite”? Eccole qui:

1. Perché (a volte) il sesso fa male?

Molte donne pensano che avvertire dolore sia un fatto normale, che faccia parte del gioco. Ma non sempre è così! Se si avesse il coraggio di parlarne con il ginecologo, lui ci aiuterebbe a capire se si tratta di un disturbo psicologico o, per esempio, patologico. In ogni caso, si potrebbe curare!

2. Perché sento prurito proprio “lì”?

Questa è una domanda cruciale, di quelle che si devono fare al dottore. Inutile curarsi per una presunta infezione perdendo tempo e soldi in medicinali che si riveleranno inutili. Il prurito vaginale può avere mille cause: scoprite qual è la vostra.

3. È normale avvertire un odore sgradevole dalla vagina?

Sì, se questo non si accompagna ad altri sintomi, altrimenti potrebbe trattarsi di un’infezione o di uno squilibrio batterico. Solo il ginecologo potrà aiutarvi a fare chiarezza.

4. Come mai mi succede di perdere dell’urina?

L’incontinenza, ebbene sì, può avvenire a tutte le età. Ricordate: mai soffrire in silenzio. Se ne parlerete con il medico e scoprirete la causa, potrete risolvere il problema.

5. Ho paura che il mio partner mi tradisca.Devo fare un test per le malattie sessualmente trasmissibili?

Questa è proprio una domandona! Meglio emigrare in un altro ospedale di zona e cercare un ginecologo che non conosca tutto il nostro parentado (salvo, ovviamente, il segreto professionale). Però, se proprio avete questo dubbio lancinante, osate fare la domanda: in gioco potrebbe esserci la vostra vita

6. Cosa significano le mie vampate di calore?

Sto andando in menopausa? Attente alle vostre convinzioni, perché le vampate di calore non sono necessariamente il sintomo della vecchiaia incombente nonché della fine di ogni piacere corporale! Potrebbe trattarsi semplicemente, per esempio, di uno squilibrio della tiroide.

7. La pelle intorno alla vagina ha cambiato consistenza e colore, devo preoccuparmi?

Fatto salvo che il ginecologo non fotografa ogni volta la vostra zona intima e non può ricordarsi di anno in anno di ogni minimo cambiamento, tocca a voi conoscere bene e tenere sotto controllo i genitali! Se la pelle cambia, potrebbe essere una malattia benigna, comunque curabile, ma che se trascurata potrebbe portare prurito, o dolore nei rapporti sessuali

8. Perché le mestruazioni fanno tanto male?

Il dolore mestruale è sì tipico, ma un eccessivo dolore, quello che vi porta alle lacrime, non è normale! Non sempre le donne sono destinate a soffrire da Madre Natura. Parlatene con il dottore, e verificate che non vi sia in atto una endometriosi.

9. Come posso fare l’auto-palpazione?

Fatevi dare qualche dritta dal dottore. Certo, non dovrete diventare ansiogene al minimo contatto con qualcosa che vi sembra “nuovo” al contatto, ma è sempre meglio fare due controlli piuttosto che nessuno, rischiando di ritrovarsi con un cancro al seno senza una corretta diagnosi precoce.

Marina Piconese

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