La vitamina C, denominata acido ascorbico, è una sostanza idrosolubile dalle molteplici funzioni. Nota per essere un potente antiossidante e una preziosa risorsa per il corretto funzionamento del sistema immunitario, la vitamina C è fondamentale anche per la sintesi del collagene dei tessuti connettivi.
Inoltre, la vitamina C aiuta a ridurre lo stress ossidativo e di conseguenza il rischio di cancro a qualsiasi età; contribuisce ad assorbire il ferro e a prevenire il rischio di malattie cardiovascolari e la pressione alta, favorendo il processo di vasodilatazione che aiuta a ridurre la pressione sanguigna.
Il corpo umano non può produrre né immagazzinare vitamina C, per questo è di vitale importanza consumarne regolarmente una giusta quantità, soprattutto durante i mesi più freddi per prevenire malanni di stagione, come influenza e raffreddore.
Tutti conoscono l’importanza della vitamina C per la salute, gli esperti infatti ne consigliano un’assunzione quotidiana di 90 mg per il benessere del nostro corpo.
Le fonti di vitamina C sono soprattutto frutta e verdura fresca e di stagione ma vediamo nel dettaglio quali sono i cibi che ne contengono di più.
Indice
Prugne Kakadu
La prugna Kakadu (Terminalia ferdinandiana) è un superfood nativo australiano contenente 100 volte più vitamina C delle arance. Ha la più alta concentrazione conosciuta di vitamina C, il che la rende la fonte più ricca conosciuta di questa vitamina. Può contenere fino a 5300 mg di vitamina C ogni 100 grammi.
Acerola
Non esistono studi sugli effetti del consumo di acerola sull’uomo. Studi sugli animali, hanno dimostrato che può avere proprietà antitumorali, aiutare a prevenire i danni alla pelle e persino ridurre i danni al DNA causati da una cattiva alimentazione. Può contenere da 1000 mg a 2000 mg di vitamina C ogni 100 g. In altre parole: un frutto di acerola ha da 20 a 30 volte più vitamina C di un’arancia.
Rosa canina
La rosa canina è un piccolo frutto dolce e piccante della pianta della rosa, ricco di vitamina C. Contiene 426 mg di vitamina C per 100 grammi.
Peperoncino rosso e verde
I peperoncini verdi hanno maggiore concentrazione di vitamina C rispetto a quelli rossi: i peperoncini verdi contengono 242 mg di vitamina C per 100 grammi, mentre il peperoncino rosso ne contiene circa 144 mg,
Guaiave
Questo frutto tropicale a polpa rosa è originario del Messico e del Sud America. Le guaiave contengono 228 mg di vitamina C per 100 grammi.
Peperone
La quantità di vitamina C contenuta in questo alimento varia a seconda del suo colore e aumenta con la maturazione: i peperoni gialli sono quelli che hanno una maggiore percentuale di vitamina C al loro interno, 183 mg ogni 100 g. Il doppio della quantità che si trova nei peperoni verdi
Ribes nero
Il ribes nero contiene 181 mg di vitamina C per 100 grammi.
Timo
Non tutti lo sanno ma anche le spezie, che spesso utilizziamo per insaporire le nostre pietanze, sono ricche di vitamine. In particolare il timo è la spezia che contiene la maggior quantità di vitamina C, con 160 mg ogni 100 g.
Prezzemolo
Il prezzemolo fornisce 133 mg di vitamina C ogni 100 g.
Spinaci
Si tratta degli ortaggi con la maggiore concentrazione di vitamina C, oltre ad essere dei cibi molto ricchi di calcio. Gli spinaci contengono 130 mg di vitamina C per 100 grammi da crudi. Il calore della cottura ne riduce il contenuto di vitamina C abbassandone il valore a quasi la metà.
Cavolo
Il cavolo cappuccio contiene 120 mg di vitamina C per 100 grammi. Cuocendolo leggermente si perde almeno il 20% della vitamina.
Kiwi
I kiwi contengono 93 mg di vitamina C per 100 grammi.
Broccoli
I broccoli contengono 89 mg di vitamina C ogni 100 g.
Cavolini di Bruxelles
I cavoletti di Bruxelles contengono 85 mg di vitamina C per 100 grammi.
Limoni
I limoni contengono 77 mg di vitamina C per 100 grammi
Litchi
I litchi contengono 72 mg di vitamina C per 100 grammi.
Cachi americani
I cachi sono un frutto di colore arancione che ricorda un pomodoro. Ci sono molte varietà diverse.
Sebbene il cachi giapponese sia il più popolare, il cachi nativo americano (Diospyros virginiana) contiene quasi nove volte più vitamina C.
I cachi americani contengono 66 mg di vitamina C per 100 grammi.
Papaya
La papaia contiene 62 mg di vitamina C per 100 grammi.
Fragole
Le fragole contengono un mix diversificato e potente di vitamina C, manganese, flavonoidi, folati e altri antiossidanti benefici. Questo gustoso frutto contiene 59 mg di vitamina C per 100 g.
Arance e clementine
Ampiamente consumate, le arance costituiscono una parte significativa dell’assunzione di vitamina C nella dieta. Generalmente gli agrumi contengono un’alta concentrazione di vitamina C, in particolare le arance e i mandarini. Le arance ne contengono 59 mg ogni 100 g; i mandarini, soprattutto le clementine, ne contengono 49 mg ogni 100 g.
Ricapitolando:
- Prugne Kakadu: fino a 5300 mg di vitamina C per 100 g;
- Acerola: da 1000 mg a 2000 mg di vitamina C per 100 g;
- Rosa canina: 426 mg di vitamina C per 100 g;
- Peperoncino verde: 242 mg di vitamina C per 100 g;
- Peperoncino rosso: 144 mg di vitamina C per 100 g;
- Guaiave: 228 mg di vitamina C per 100 g;
- Peperone giallo: 183 mg di vitamina C per 100 g;
- Ribes nero: 181 mg di vitamina C per 100 g;
- Timo: 160 mg di vitamina C per 100 g;
- Prezzemolo: 133 mg di vitamina C per 100 g;
- Spinaci: 130 mg di vitamina C per 100 g;
- Cavolo: 120 mg di vitamina C per 100 g;
- Kiwi: 93 mg di vitamina C per 100 g;
- Broccoli: 89 mg di vitamina C per 100 g;
- Cavolini di Bruxelles: 85 mg di vitamina C per 100 g;
- Limoni: 77 mg di vitamina C per 100 g;
- Litchi: 72 mg di vitamina C per 100 g;
- Cachi americani: 66 mg di vitamina C per 100 g;
- Papaya: 62 mg di vitamina C per 100 g;
- Fragole: 59 mg di vitamina C per 100 g;
- Arance: 59 mg di vitamina C per 100 g;
- Clementine: 49 mg di vitamina C per 100 g.
In conclusione, una corretta assunzione di tutti questi cibi amici della vitamina C possono aiutarci ad essere in forze e soprattutto in salute.
Fonte: healthline.com