Sarà capitato a tutte, prima o poi nella vita, quel periodo in cui le unghie non sembrano più loro: debolucce, fragili, che si sfaldano tristemente, e, strato su strato, uccidono qualunque forma di smalto rinforzante che, come ultima spiaggia, abbiamo provato ad applicarvi.
Eppure le mani sono un grande biglietto da visita sia per le donne che per gli uomini, ma specialmente per le prime, che le decorano, le spalmano, le coccolano. Perché quando una donna ha le mani curate, affronterebbe un mondo intero.
E allora quale può essere la soluzione a questo fastidioso problema? Semplice: basta trovare la causa. Non ci sono prodotti che tengano, quando il problema non è esterno, ma interno (potrebbe essere sia fisico che psicologico). Le unghie, si sa, come gli occhi e i capelli, sono una specie di display tramite il quale il nostro corpo ci invia importanti segnali.
Nel caso dello sfaldamento delle unghie, il messaggio è: mancanza di cheratina, a sua volta costituita da aminoacidi (cisteina, acido glutammico ed arginina) e oligoelementi (zinco, ferro, rame e tutta la gamma di vitamine). In particolare, le unghie si sfaldano quando manca il calcio e la vitamina A, ma anche la B6. Iniziate dunque a bere più latte, a mangiare più formaggi, cereali, patate, legumi, carote, spinaci, pomodori, pesce, uova. Insomma: regalatevi un’alimentazione più equilibrata e varia, e non solo le unghie si rafforzeranno, ma tutto l’organismo ne godrà infinitamente. Vi sentirete più energici e più giovani in ogni singola cellula.
Concause dello sfaldamento delle unghie possono essere anche l’avanzamento (ahimè!) dell’età, un evento traumatico come una piccola rottura, il contatto con sostanze chimiche a PH troppo basso o troppo alto, e (attenzione, attenzione!) anche l’utilizzo prolungato di smalti scadenti.
E allora, oltre a mangiare bene, ricordatevi anche di tenere le unghie più corte per rinforzarle. Di indossare guanti quando si deve per prevenire i micro-traumi e applicare una crema idratante. Un trucchetto furbetto è quello di ungerle, ogni sera prima della nanna, con olio di mandorle dolci.