Dall’Università di Boston arriva una curiosa scoperta che ci fa tornare indietro nel passato a quando eravamo più simili alle scimmie che all’Uomo sapiens! Ebbene sembra che alcuni di noi abbiano conservato l’antico piede prensile proprio come quello dei nostri cugini pelosi!
I ricercatori statunitensi hanno scoperto che 1 persona su 13 ha gli arti inferiori particolarmente flessibili in grado di riuscire a prendere gli oggetti proprio come fanno più comunemente le mani. La differenza è nella struttura ossea dei piedi, quella degli uomini è molto più rigida, mentre quella dei primati è più elastica per permettere a questi animali di muoversi più agevolmente tra i rami degli alberi potendo contare sull’appiglio non solo delle mani ma anche dei piedi.
Per valutare questo fenomeno il team di ricercatori ha preso come campione 398 visitatori del Museo delle Scienze di Boston. Tutti i partecipanti dovevano camminare scalzi su un tappeto in grado di analizzare le varie parti del loro piede.
I dati ottenuti, pubblicati sull’American Journal of Physical Anthropology, hanno evidenziato delle differenze interessanti nel piede di alcune persone. Più nello specifico si è visto come alcuni partecipanti avessero un piede dalla curva più accentuata nella zona centrale, una torsione nota nei primati come break mediotarsico.
Volete scoprire se anche voi avete il piede “da scimmia”? Fate questo semplice test suggerito dal dottor Jeremy DeSilva, coordinatore dello studio: camminate a piedi nudi sulla sabbia e fate attenzione a notare se la vostra impronta ha una curva particolarmente accentuata nella zona centrale del piede. Se è così, forse anche voi siete diretti discendenti delle scimmie!