È una delle piccole gioie che ci possiamo concedere: coccolarci e prenderci cura di noi stesse. Maschere idratanti, purificanti e peeling, gel o patch fanno dei miracoli. Quali scegliere?
Primo passo: pausa bagno. Si fa per dire, ma, piuttosto, girare per casa e farvi vedere da vostro marito con un turbante in testa e il viso sepolto da uno spesso strato di crema può avere anche i suoi vantaggi. Vuoi mettere la gioia di farsi conoscere al naturale? In ogni caso, la maschera è sempre stata sinonimo di piccolo piacere femminile, una manciata di minuti da regalarci in assoluto relax. Da sole.
Così, via grigiore dal viso, borse sotto gli occhi, linee appesantite ed occhiaie. Dopo una notte insonne o una giornata di duro lavoro, una bella maschera è quello che ci vuole.
Indice
Le maschere idratanti
Sono buone per quelle pelli disidratate, secche, sensibili, affaticate e, come le chiamano… “mature”. Le maschere idratanti si assorbono e penetrano facilmente, permettendo all’epidermide di recuperare un po’ d’acqua. La loro velocità di assorbimento è proprio un indicatore dello stato di idratazione della pelle: ovviamente, più penetrano velocemente e più significa che la pelle è secca. In più, grazie alla loro azione antinfiammatoria, calmano le irritazioni e attenuano le rughe.
I gesti. Pulite la pelle e, prima della maschera e per amplificare i suoi benefici, mettete sul viso un asciugamano bagnato in acqua calda e strizzato per aprire i pori. Quindi applicate generosamente la maschera evitando il contorno occhi. Massaggiate per un po’ e lasciate agire in un ambiente caldo per una decina di minuti. Per lavare, usate dell’acqua tiepida o del cotone imbevuto di acqua di rose.
Le maschere purificanti
Per le pelli miste o grasse e lucide. Eliminano le impurità, assottigliano la pelle e lasciano il viso chiaro e luminoso.
I gesti: applicate la maschera su tutto il viso fino all’attaccatura dei capelli una o due volte alla settimana se avete una pelle molto grassa (basta una volta al mese se la vostra pelle è più sottile). Lasciate agire per un quarto d’ora, pulite con una spugna e poi mettete una crema idratante.
Le maschere peeling
Sono indicate per tutti i tipi di pelle, tranne le più delicate. Hanno la caratteristica di pulire a fondo, idratare e rivitalizzare la pelle. Massaggiando, i famosi microgranuli spazzolano via le cellule morte e lisciano il viso.
I gesti. Una volta a settimana, applicate sulla pelle pulita uno strato di maschera massaggiando delicatamente con movimenti circolari. Lasciate per cinque minuti e poi togliete via tutto con acqua tiepida.
Le maschere gel
Sono indicate soprattutto per i contorni occhi rugosi, disidratati e gonfi. Il loro effetto rinfrescante, infatti, decongestiona e attenua occhiaie e gonfiori.
I gesti. Ogni volta che volete, applicate la maschera sulle palpebre inferiore e superiore, a pochi millimetri dal bordo delle ciglia. Lasciate riposare dieci minuti, quindi rimuovete l’eccesso con un fazzolettino di carta o sciacquate con acqua.
I patch
Anche questi per le pelli disidrate e mature. Sono adesivi contenenti delle sostanze utili per combattere l’invecchiamento cutaneo o i problemi di pelle impura. Esistono patch per ogni zona del viso: contorno occhi, utili per drenare e ridurre le borse e le occhiaie, contorno labbra e maschere che regalano al viso freschezza e benessere.
E ora potete affidarvi a qualche rimedio della nonna per fare a casa le vostre maschere di bellezza.