Agosto, si sa, fa rima con ferie ed eccoci tutti concentrati ad ultimare i preparativi per affrontare una vacanza sicura e serena. Ma, se a qualcuno basta munirsi di costume, tè verde e crema solare, qualcun altro ha bisogno di qualche accorgimento in più: è il caso, per esempio, delle persone con diabete.
Anche per le persone con diabete è possibile affrontare le vacanze con serenità, anzi, un viaggio può essere l’occasione per aumentare la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità di autocontrollo.
È importante sapere che non esistono mete vietate o situazioni pericolose: le persone con diabete possono affrontare qualsiasi tipo di viaggio, basta semplicemente adottare delle piccole precauzioni e noi siamo qui per suggerirvene qualcuna:
Indice
Informare i compagni di viaggio
È utile informare i compagni di viaggio sulla vostra condizione di persona con diabete, affinché, in caso di necessità, possano fornire adeguate informazioni ai soccorritori. Se invece viaggiate da soli chiedete al vostro diabetologo un certificato scritto in lingua inglese (e, se è possibile, anche nella lingua del Paese in cui vi recate) che attesti la vostra condizione di diabetico e che indichi la vostra terapia abituale nonché le altre terapie usualmente praticate. Può risultare utile portare il numero di telefono del vostro servizio di diabetologia e del vostro medico curante.
Fare scorta dei vostri medicinali abituali
Prima di partire, non dimenticate di passare in farmacia per fare scorta dei vostri medicinali abituali. Una buona scorta serve soprattutto se ci si reca in luoghi isolati e difficilmente raggiungibili ma serve anche ad evitare di pagare per intero il prezzo dell’insulina quando uscite dalla vostra regione di residenza. La vostra ricetta, infatti, vi permetterà di acquistare i medicinali ma non vi garantirà le agevolazioni economiche.
Preparare un piccolo beauty case
Può essere utile preparare un piccolo beauty case con tutto l’occorrente per il viaggio da tenere sempre a portata di mano.
Ricordate di portare con voi:
- insulina o ipoglicemizzanti orali;
- siringhe, penne, aghi;
- set per la misurazione dell’indice glicemico;
- qualche caramella per i casi di ipoglicemia;
- una o più fiale di glucagone per le crisi di ipoglicemia;
- medicinali di prima necessità;
- disinfettanti, cerotti, garze sterili, detergenti per le mani.
Trasporto e la conservazione dell’insulina
Per quanto riguarda il trasporto e la conservazione dell’insulina, normalmente si consiglia di tenerla in ambiente refrigerato (da 2 a 8 gradi centigradi) e al riparo dalla luce. Tuttavia, alcuni ritengono sia sufficiente la temperatura ambiente, purché non superi i 30 gradi centigradi e non scenda sotto i 2.
Il fuso orario
In caso di viaggi aerei internazionali, il fuso orario può anche essere di diverse ore con la necessità di variare l’ora dei pasti e, quindi, di somministrazione dell’insulina. Per evitare errori nei calcoli, è consigliabile lasciare, durante il viaggio, l’orologio fermo sull’ora di partenza, per poi adeguare, giunti a destinazione, la somministrazione dell’insulina e i pasti all’orario locale. Può essere utile parlarne con il proprio diabetologo, che saprà consigliarvi sullo schema insulinico più adatto.
Mantenere un buon equilibrio glico-metabolico
Anche in vacanza la dieta è essenziale per mantenere un buon equilibrio glico-metabolico e può essere seguita in maniera adeguata anche al ristorante. Basta infatti scegliere cibi che siano compatibili con l’alimentazione prescritta, e soprattutto è importante saper stimare la quantità dei cibi che vengono serviti. Bisogna fare attenzione ai dolci e ai cibi fritti, ma non preoccupatevi più del dovuto. L’attività fisica, che normalmente aumenta durante le vacanze, permetterà di concedervi qualche piccola trasgressione in più!
Fate attenzione alle ferite al piede
Le piccole escoriazioni, causate da rocce ed oggetti taglienti, se sottovalutate possono portare a guai molto seri. Utilizzate, perciò, sempre calzature adeguate e disinfettate anche le piccole ferite, per evitare inutili complicazioni.
Vomito e diarrea
Vomito e diarrea, se si manifestano, portano a disidratazione ed aumento della glicemia: perciò bevete molto e somministratevi sempre la dose di insulina prevista, anche se non vi alimentate. Controllate la glicemia ogni ora e, se la condizioni di malessere persistono, non esitate a chiamare soccorso.
In aereo, evitare i rischi di trombosi
In aereo, per evitare i rischi di trombosi, cercate di bere molta acqua, indossate scarpe comode, possibilmente non stringate, e cercate di sgranchirvi le gambe il più possibile passeggiando per i corridoi.
Evitate le ore più calde
Se avete deciso di partire in auto, mettetevi in viaggio al mattino presto o comunque evitate le ore più calde. Fate soste frequenti e spuntini leggeri. Rispettate gli orari e le dosi di somministrazione dell’insulina e cercate di rispettare anche gli orari e l’entità dei pasti abituali. Infine, non dimenticate di tenere a portata di mano uno spuntino e qualche caramella.
Il diabete – che in Italia conta circa 3 milioni di pazienti – è una malattia sempre più “giovane”: sono infatti circa 15 mila i bambini nella fascia d’età 0-14 colpiti da diabete di tipo I – detto, appunto, diabete giovanile – mentre sono oltre 60 mila i giovani pazienti dai 15 ai 30 anni.
Osservando questi 10 semplici consigli potrete trascorrere senza ansie e in tutta sicurezza le vostre vacanze, ovunque nel mondo.
Noi, però, il suggerimento più importante lo abbiamo tenuto per il finale: divertitevi e rilassatevi più che potete perché, dopo agosto, arriva sempre settembre!