Quella che vi raccontiamo oggi è una storia a lieto fine che ha dell’incredibile. Una donna che di professione fa la costumista è riuscita a riparare l’ala rotta di una farfalla facendola addirittura tornare a volare!
Come costumista e ricamatrice, Romy McCloskey è abituata ad eseguire ricami anche molto complicati ma sicuramente non si era mai trovata alle prese con una riparazione tanto delicata. La donna ospita delle farfalle monaca nel suo giardino in un sobborgo di Houston, le ha fatte crescere lei stessa nutrendo e prendendosi cura di alcuni bruchi che aveva trovato nel cortile lo scorso settembre.
Si è presentato però un imprevisto. Il gatto di Romy non è stato altrettanto ospitale e gentile con i bozzoli e, riuscendo a raggiungerli, li ha usati un po’ come giocattoli. In particolare ne ha danneggiato uno buttandolo giù sul terreno e formando una crepa su di esso. La farfalla è riuscita comunque a nascere ma purtroppo aveva un’ala danneggiata.
Romy non si è però scoraggiata e ha aggiunto su Facebook una foto cercando qualcuno che potesse aiutarla. Dopo poco tempo un amico le ha inviato un video che mostra tutti i passaggi necessari a riparare l’ala di una farfalla. La donna ha così tentato un’impresa che sembrava impossibile: ha raccolto tutti i materiali che le occorrevano (pinzette, forbici, colla, gruccia metallica, tamponi di cotone rivestiti di talco e i resti dell’ala di una farfalla morta).Si è messa subito a lavoro e ha definito l’esperienza “un gioco da ragazzi” considerando ovviamente l’esperienza pregressa nella sua professione.
Ha dunque immobilizzato la farfalla mettendola sotto la gruccia e poi ha tagliato via l’ala danneggiata (non fa male alla farfalla, potrebbe essere come per noi tagliare un’unghia, almeno a detta di Romy). Fatto ciò ha incollato la nuova ala sulla farfalla, applicando del talco dopo che la colla si era asciugata in modo che le ali non si attaccassero insieme nel caso la zona rimanesse per un po’ di tempo appiccicosa.
L’operazione è stata un vero successo! Romy ha messo la farfalla in una gabbia con del cibo in modo che potesse rifocillarsi e riprendersi durante la notte e il giorno dopo è andata a controllare che stesse bene. Fortunatamente la farfalla era in ottima forma e si muoveva, così la donna ha provato a vedere se riuscisse anche a volare e come racconta:
“Si è arrampicata sul mio dito, ha controllato l’ambiente circostante e poi è decollata. E’ atterrata su alcuni cespugli e, abbastanza sicura, quando andai per raggiungerla, volò in direzione del sole”
Non è una storia bellissima?