Con la primavera che si appresta ad arrivare, non è raro essere colti da un’improvvisa stanchezza. Il cambio di stagione, infatti è uno dei periodi più delicati: cambiano le temperature, il freddo mano mano va diminuendo e le giornate si allungano, regalandoci quale ora di sole in più.
Questa stanchezza tipica della stagione primaverile è definita tecnicamente come astenia e può durare qualche giorno ma anche protrarsi per alcune settimane. Il nostro metabolismo rallenta per sopperire a questi nuovi ritmi e adattarsi alla stagione appena arrivata, stressando così tutto il corpo che reagisce rallentandoci e chiedendo più sonno. Insieme alla stanchezza, l’astenia può essere anche accompagnata da sensazioni di malinconia e tristezza, influendo sullo svolgersi delle nostre giornate anche dal punto di vista psicologico.
Le giornate più lunghe hanno un duplice effetto: se da una parte la luce stimola l’umore e crea desiderio di muoversi, di attivarsi in nuove attività e progetti, dall’altra parte questo tempo ci spinge ad andare a dormire più tardi.
Bruno Ribeiro, capo dell’Unità di sviluppo cognitivo e stimolazione cerebrale presso la SHA Wellness Clinic, ha affermato sulla base di numerosi studi, come il tempo possa influire ed avere un forte impatto sul nostro corpo.
Indice
Quali sono i sintomi dell’astenia?
- sonnolenza durante il giorno
- sensazione di affaticamento
- mancanza di energie
- svogliatezza e difficoltà di concentrazione
- spossatezza generale
- perdita di appetito
Come combatterla?
Questa sensazione di spossatezza dura in media due settimane e ha origine nell’ipotalamo, una ghiandola presente nel cervello che regola temperatura, sete, appetito e sonno. Questa ghiandola subisce cambiamenti durante l’ora legale soprattutto quando ci sono cambiamenti nella luce solare e nelle condizioni climatiche in generale.
Per combattere l’astenia primaverile è essenziale mantenere abitudini di vita sane, per riequilibrare il nostro organismo di fronte a qualsiasi eventuale episodio che possa alterarci fisicamente e mentalmente e portarci a sentirci troppo stanchi. Via quindi a passeggiate e a pranzi sani ed equilibrati.
Fai esercizio
L’attività fisica aiuta a rilasciare la tensione, migliora la nostra salute fisica e mentale e migliora l’umore generale.
Mangia bene
Includi cibi energetici nella tua dieta, ricchi di vitamine, come frutta e verdura, soprattutto quelle verdi come rucola, bietole e broccoli. E dato che la primavera è il momento ideale per purificare il fegato, aggiungi molti cibi tolleranti per il fegato come barbabietola rossa, carciofo, aglio e limone.
Respira profondamente
Fare esercizi di respirazione profonda come il Pranayama aiuta a disintossicare la mente e i polmoni. Prova a farli al mattino e alla sera.
Riposa a sufficienza
Concedersi il giusto riposo è essenziale. Il nostro corpo riposa e si rilassa durante la notte, pertanto è fondamentale fornirgli un tempo di inattività sufficiente.
La primavera è un periodo rigenerante ma anche delicato in cui il corpo deve adattarsi alla nuova stagione; se mangi bene, ti riposi e fai esercizio fisico, il tuo corpo si assesterà e inizierà a godere della magica atmosfera primaverile.
Fonte: shawellnessclinic.com