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Qi Gong: ginnastica o stile di vita?

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Il Qi Gong è un’antichissima dottrina cinese taoista risalente a più di 3000 anni fa ed è considerato tuttora uno dei metodi tradizionali più potenti ed efficaci mai sviluppato. Non solo è riconosciuto dal governo cinese come rimedio benefico per la salute, ma anche da molti medici professionisti occidentali.

Al giorno d’oggi milioni di persone in Cina e in tutto il mondo lo praticano per mantenersi sani: è tuttora associato alle arti marziali e alle pratiche di meditazione che i monaci taoisti e buddisti tramandano di generazione in generazione.

Ma che cos’è il Qi Gong? Qi in cinese è energia vitale e Gong pratica: Qi Gong è allora una serie di esercizi atti a migliorare la circolazione dell’energia vitale nel corpo e nella mente. È proprio migliorando la funzione di questo Qi che ci si mantiene in forma e si guarisce dalle malattie: un misto di ginnastica e medicina allora!

Vediamo allora in che cosa consiste e a cosa serve.

Nello Qi Gong i principi della medicina tradizionale cinese vengono veicolati tramite una serie di esercizi fisici, alternativamente statici e dinamici – allungamento muscolare ma non solo insomma – per sciogliere e rendere più elastici i muscoli stessi e le articolazioni più flessibili, ma utili anche come antidoto naturale per mal di testa, vertigini, insonnia, attacchi di panico e fibromialgia.

Alcuni fisioterapisti lo praticano quotidianamente, perché, una volta imparate le posizioni ottimali, è necessario praticarle solo 10 minuti al giorno per curarsi davvero nel modo più naturale possibile, tramite esercizi del corpo e della mente: favorendo la concentrazione mentale riduce ansia e stress, ma nello stesso tempo elimina il corpo dalle tossine e ripristina la vitalità.

Il punto cruciale è la respirazione: armonizzandola col movimento fisico si possono ottenere risultati sorprendentemente rilassanti e energizzanti allo stesso tempo.

Tramite l’ascolto del proprio corpo, si raggiunge quella respirazione cosciente che è una delle chiavi di volta del Qi Gong stesso. I movimenti lenti e armonici, che farebbero storcere il naso agli amanti del sudore e dello sforzo fisico intenso, sono il riflesso della lentezza della respirazione stessa che si armonizza col corpo e con la mente: tutti gli esercizi sono basati sui meridiani, i circuiti che veicolano il Qi all’interno del corpo, secondo i principi della medicina tradizionale e dell’agopuntura: il ritmo essenziale della vita si riflette in questa antichissima tecnica meditativa, efficacissima soprattutto nel mondo occidentale frenetico e competitivo per eliminare stress e ridarci la calma.

Esistono molte scuole e molti metodi di Qi Gong e molti sono i benefici: ad esempio quelli proposti dall’ASIMTC di Milano, il QI dei Sei Suoni di Ma Litang che serve a rinforzare gli organi interni e quello Dinamico, che propone esercizi e automassaggi a seconda di ogni stagione dell’anno.

Per quanto riguarda nello specifico le donne e i bambini i risultati sono davvero sorprendenti! Nelle donne si ricerca soprattutto un equilibrio psicofisico, più che la gestione delle emozioni che ne è la conseguenza: i movimenti infatti si concretizzano in una percezione armoniosa del proprio corpo, cosa che ci riconnette positivamente alla nostra parte fisica, favorendo l’equilibrio nervoso e sviluppando la confidenza in se stesse.

Praticarlo è utilissimo per contrastare i problemi correlati alle mestruazioni, perché certi particolari movimenti ne regolarizzano il ciclo, riducendo dolori, ritenzione idrica e irritabilità. Tra l’altro durante la gravidanza esistono esercizi specifici per ottimizzare lo sviluppo del nascituro, che, una volta cresciuto, potrà divertirsi con un particolare Qi Gong creato appositamente per i bimbi tra i 7 e i 10 anni. Ovviamente ludico, questa versione animata del QG si basa sull’imitazione di animali per sviluppare e imparare ad esprimere al meglio le emozioni: fare la tigre scarica la tensione, l’orso insegna a d essere meno indecisi, la scimmia aiuta ad essere più estroversi. i bambini stimolano così un buon sviluppo psicomotorio usando l’immaginazione per esprimere le proprio emozioni tramite il corpo.

Se volete farvi un’idea di cosa sia il Qi Gong in generale, potete scaricarvi un filmato dal sito: potrete così iniziare a imitare gli esercizi più semplici per poi arrivare a quelli più complessi.

QI Gong allora come esercizio dell’energia, come insieme di pratiche per crescere e conoscersi meglio personalmente, per mantenersi in salute e prevenire malattie.

Per mantenere quindi uno stile di vita sano, attivo, equilibrato ed energico, per avere figli svegli ma non turbolenti, per avere meno male alla pancia e meno sbalzi di umore, affidiamoci allora a conoscere meglio il nostro corpo e la nostra mente e proviamo a praticare quotidianamente questa tecnica antica che potrà farci tornare al passo col nostro tempo e non con quello che corre e che la società ci impone!

Valentina Nizardo

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