L’orzaiolo è una infezione batterica (Staphylococcus aureus) della ghiandola sebacea della palpebra. Si presenta come un rigonfiamento della stessa palpebra ed è contagioso.
Come curarlo? Potreste anche non fare nulla e aspettare che l’orzaiolo passi da solo, ma se è proprio fastidioso potreste ricorrere sia all’omeopatia (ma chiedete sempre consiglio al vostro medico!) sia ai rimedi della nonna.
Quanto ai rimedi omeopatici, quelli più in uso sono la Pulsatilla, se l’orzaiolo è ricorrente e se soffrite spesso di congiuntivite; Hepar sulfuris, per evitare che si formi il pus e accelerare la guarigione; la Staphysagria, quando si ha una sensazione di pulsazione e l’occhio tende al rosso.
Indice
Rimedi naturali contro l’orzaiolo
Impacchi di acqua calda
Sull’occhio chiuso per qualche minuto per incrementare la circolazione sanguigna e favorire l’espulsione delle sostanze infette e del pus.
Impacchi a base di decotti di camomilla
Per avere un effetto antinfiammatorio
Impacchi a base di eufrasia
Lasciate in infusione per dieci minuti 5 cucchiai di eufrasia essiccata in 250ml di acqua bollente. Avvolgete l’eufrasia in una garza e applicate sull’occhio
Aloe vera
Usate direttamente un pezzetto di foglia di Aloe oppure lasciatelo riposare per un quarto d’ora in un po’ d’acqua calda. Poi fare un impacco.