Obesità e diabete. La cannabis potrebbe essere utilizzata per trattare i pazienti obesi che rischiano il diabete e malattie cardiovascolari.
Secondo uno studio della University of Buckingham due composti presenti nelle foglie della cannabis – la Thcv (tetraidrocannabivarina) e il cannabidiolo – possono aumentare la quantità di energia che il corpo brucia aiutando a trattare due tipi di diabete e riducendo il colesterolo nel sangue e il grasso in alcuni organi, in primis nel fegato.
In pratica, le due sostanze hanno un effetto di soppressione sull’appetito e un impatto sul livello di grasso nel corpo e della sua risposta all’insulina, l’ormone che controlla lo zucchero nel sangue.
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I ricercatori ora auspicano che, a partire da questi due elementi, si sviluppino presto dei farmaci per il trattamento di malattie legate all’obesità e al diabete di tipo 2.