Chi per fronteggiare la comparsa di un tumore è stato sottoposto a chemio o radioterapia sa bene quali e quanti siano gli effetti collaterali che compaiono nel corso dei cicli di trattamento. Ecco allora che un aiuto nell’alleviare questi fastidi può arrivare ancora una volta dalla natura.
Alcuni studiosi hanno infatti evidenziato come l’aglio, non solo sia di per sé antitumorale, ma sia anche capace di ridurre gli effetti negativi di queste terapie molto invasive per l’organismo umano. Bisognerebbe però, a detta dei ricercatori, utilizzarlo sotto forma di olio.
La ricerca curata dall’Institute of Food Technologists (IFT) e pubblicata sul Journal of Foof Science, ha notato come l’olio di aglio avesse determinati effetti su un gruppo di cavie malate di tumore sottoposte a cicli di radioterapia e chemioterapia.
Ad un gruppo di topi prima del trattamento veniva somministrato olio di aglio, all’altro gruppo no. Quello che si è visto è stata una differenza nel numero complessivo di globuli bianchi nel sangue, che nel primo gruppo si era ridotto.
«Questi risultati supportano l’idea che l’olio di aglio, per il consumo, può offrire benefici per i malati di cancro sottoposti a chemioterapia o radioterapia»
hanno dichiarato fiduciosi i ricercatori.
Al momento, però, la ricerca è stata effettuata solo su modello animale, attendiamo ora conferme dei benefici di questo olio direttamente sull’organismo umano!