Uno dei mali dei tempi moderni è la stitichezza. Nell’epoca del tutto e subito pare davvero che non ci sia, letteralmente, più il tempo per fare niente, nemmeno per andare in bagno in santa pace!
Se di stitichezza soffre il 14% degli asiatici, in Occidente addirittura il 50% delle donne e più del 35% degli uomini ne sono afflitti. Questo disturbo è presente tra i 20 e i 40 anni, per poi raddoppiare fino ai 60 e addirittura triplicare andando oltre.
Le cause? Per quanto riguarda la stitichezza funzionale – la più frequente – aldilà dello stress che una vita sempre di corsa inevitabilmente comporta, la sedentarietà, l’alimentazione poco naturale e squilibrata, fattori tossici e turbamenti emotivi. Esistono anche altri tipi di stipsi, quella organica – rara e dovuta a malattie ben precise come l’appendicite, la diverticolite, le aderenze post operatorie post infiammatorie, poliposi o tumori intestinali, ulcera gastroduodenale e alcune malattie ginecologiche – e quella secondaria, conseguente all’assunzione di sostanze farmacologiche come la belladonna, gli ansiolitici o sonniferi, diuretici e lassativi usati in modo inopportuno e prolungato.
Ma come fare allora per alleviare il nostro intestino da questo peso che gli impedisce una vita tranquilla e che, oltre alla stipsi stessa, implica dolori, crampi e aerofagia? Ma con le erbe cinesi!
All’indomani della notizia dell’entrata in vigore della Direttiva Ue che disciplina l’uso delle erbe officinali, uno studio condotto ad Hong Kong e pubblicato sul Journal of Gastroenterology, ha scoperto che semi di canapa mischiati altre 6 tipi di erbette avrebbero poteri miracolosi.
Lo studio della Baptist University ha preso in esame volontari soggetti a stipsi cronica o al cosiddetto svuotamento parziale dell’intestino, che dà la sensazione che comunque l’intestino non sia mai davvero del tutto vuoto e pulito nonostante l’evacuazione; come conseguenze fastidiose tutti i soggetti avevano una disgustosa patina giallognola sulla lingua, dolori e, ovviamente, gonfiore a livello dell’addome.
Sottoposti a una preparazione di 2 settimane, hanno poi seguito un trattamento di 8 e un successivo periodo di monitoraggio di altre 8 settimane. Un gruppo di studio ha assunto la pillola magica a base di canapa, mentre l’altro, quello di controllo, un semplice placebo. Diverse dosi di erbe cinesi sono state diluite in acqua, ma i 7,5 grammi in 150 ml due volte al giorno, è quella che ha dato i risultati più apprezzabili. Il 43% ha risolto del tutto il problema della stipsi! Inoltre anche i sintomi ad essa correlata come la secchezza delle fauci e l’insonnia erano nettamente diminuiti mentre all’opposto un senso di naturale benessere generale cresceva in un organismo più pulito e leggero.
Questi risultati sono un’ulteriore conferma di quanto gli estratti delle piante possano essere utili ed efficaci contro i disturbi dell’ apparato digerente di cui l’intestino costituisce la parte finale.
Se allora anche voi fate parte di quella larga fetta della popolazione che le ha provate tutte e che non trova più nemmeno nei classici lassativi quel sollievo annientato dall’abuso che di essi si fa – si pensi che annualmente si spendono più di 25.000 miliardi in lassativi – cercate nella natura la soluzione: in primis agiamo sulle cause. Cos’è la stipsi? Olisticamente parlando un’incapacità di lasciarsi andare, un continuo dover controllare le proprie emozioni tramite il proprio corpo: paura di essere se stessi e dire o fare qualcosa per non ferire qualcuno? Pensate a voi stessi e cominciate a non tapparvi la bocca più, ma a dire ciò che volete davvero. Sbloccate le vostre sensazioni e i vostri desideri.
Anche per questo un aiuto ci viene dalla natura: i fiori di Bach che aiutano a rilassare e ad abbandonarsi a sé e agli altri. Ed ecco altri rimedi: per riequilibrare la flora intestinale assumete fermenti lattici ogni mattina a colazione e glucomannano prima dei pasti invece per ammorbidire le feci e renderle più facili da espellere; infusi a base di boldo, malva, cascara, rabarbaro, senna e frangula aiutano invece la defecazione – anche se le controindicazioni sono simili ai lassativi non naturali, quindi non abusatene!
In ogni caso, regole base per cercare di evitare di incappare in questo ostacolo che è la stitichezza, sono le seguenti: pasti regolari, senza saltare la colazione; evitare il consumo di lassativi; seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, ricca di frutta e verdura, cereali e tanta acqua; fare regolare e quotidiana attività fisica – se non siete sportivi, basta camminare invece di prendere l’autobus: scendete una fermata prima di casa e fatevela a piedi!
Ma se proprio nemmeno così riuscite a liberarvi del peso che vi ingombra dall’interno, ricorrete alle pillole cinesi, la cui efficacia e sicurezza è stata comprovata dallo studio suddetto. Attenzione però: solo i medici qualificati in MTC (medicina tradizionale cinese) sono venditori affidabili e che possono prescrivere queste pillole miracolose.
Valentina Nizardo