Infezioni e funghi, malattie della pelle e infiammazione, scottature e dermatiti e nel migliore dei casi “solo” prurito.
Diffidate da sedicenti fisioterapisti (in Italia sono 100mila i massaggiatori “abusivi”) e il massaggio andatelo a fare nello studio di sapienti mani esperte.
È la denuncia l’Associazione italiana fisioterapisti (Aifi), il cui presidente, Antonio Bortone, dà 5 buoni motivi per non rovinarsi le vacanze e stare lontani dai massaggiatori da spiaggia:
1. I massaggi improvvisati e low-cost contravvengono alle regole igieniche di base: grasso, sudore e diverse impurità di schiene sconosciute trasmettono le stesse micosi che si contraggono camminando scalzi sulla battigia o a bordo piscina
2. I massaggiatori usano gel/oli/creme/pomate per favorire lo scorrimento delle mani, tutte sostanze che provocano reazioni allergiche e dermatiti soprattutto se utilizzate sotto il sole
3. Per i massaggi “benessere” o “tonificanti” meglio rivolgersi ai centri estetici o beauty farm locali che rispettino norme igieniche
4. Se avete dolori osteo-articolari e muscolari rivolgetevi a un fisioterapista con titolo di laurea italiano o estero riconosciuto dal ministero della Salute. Verificate l’iscrizione ad una delle associazioni rappresentative dei fisioterapisti e ricordatevi di portare sempre con voi una vostra eventuale documentazione clinica
5. Chiedete la ricevuta fiscale