L’insonnia è uno dei problemi che colpisce una grandissima fetta della popolazione. Purtroppo, il deficit di sonno che ci si porta dietro influisce sullo stato psico-fisico, per cui non è un disturbo da prendere sottogamba e prima che diventi cronico bisogna far di tutto per potere riassaporare il gusto di dormire 7/8 ore continue ogni notte.
Uno dei rimedi più semplici è quello di assumere prodotti che incrementino il livello di melatonina, che gioca un ruolo fisiologico importante nella regolazione dei bioritmi corporei, come il ciclo sonno veglia. Prima, però, perché non proviamo ad apportare delle modifiche all’ambiente in cui si vive, soprattutto in camera da letto?
Un primo accorgimento è relativo alle luci: prima di coricarsi si eviti di stare in una stanza troppo luminosa, sono da preferire luci soft. Il motivo dell’influenza della luce sul sonno è ben spiegato da Joyce Walsleben, professore associato presso la New York University School of Medicine: “La luce inibisce la secrezione di melatonina, un ormone che favorisce il sonno naturale. Anche quando ci assopiamo, la luce può filtrare attraverso le palpebre, e il nostro cervello non produce melatonina se è confuso sul fatto se sia notte o giorno”. Tra gli oggetti da bandire sono gli orologi digitali che proiettano luce incandescente.
Se si ha necessità di andare in bagno durante la notte, si eviti di accendere lampade ad alta luminosità perché potrebbero abbassare i livelli di melatonina e far perdere il sonno.
Se dall’esterno entra troppa luce in camera, si possono utilizzare delle tende spesse oppure si può indossare una mascherina per gli occhi (però potrebbe dare fastidio la sensazione di un corpo estraneo sul viso).
Altro elemento da tenere sotto controllo è la temperatura. Il nostro corpo ha una funzione di termoregolazione e appena ci si addormenta la temperatura corporea scende molto. Quindi bisogna addormentarsi in una camera da letto non troppo calda e così sarà più facile addormentarsi. Il consiglio degli esperti è quello di regolare la temperatura della camera circa 5/10°C in meno rispetto a quella media diurna.
Altro capitolo dolente per gli insonni è quello dei rumori. I rumori possono essere di tutti i tipi: le strade trafficate anche di notte, le sirene di antifurti o delle forze dell’ordine, oppure animali, vicini con altre abitudini e usi. Ecco, il consiglio è quello di utilizzare un tappeto spesso e anche finestre con doppi vetri isolanti. Questo sicuramente aiuta ad attutire il rumore. Altro rimedio è quello di utilizzare i tappi per le orecchie che però hanno lo stesso handicap delle mascherine per gli occhi.
Se poi avete l’abitudine di addormentarvi con la televisione o lo stereo accesi, conviene utilizzare la funzione del timer per programmare lo spegnimento automatico dopo non troppo tempo. Ciò serve per evitare che dei rumori improvvisi possano svegliare e interrompere definitivamente il sonno.
Gli esperti, inoltre, consigliano di portare via dalla camera da letto tutti gli oggetti che non hanno a che fare con le attività principali che si dovrebbero compiere nella stanza, cioè il sonno e il sesso. Quindi via il tapis roulant, la cyclette, il computer. Altri elementi che possono agevolare il sonno sono i colori delle pareti: preferite tinte pastello tenui e rilassanti.
Insomma, prima di ricorrere ai farmaci, provatele tutte…
Lazzaro Langellotti