L’esposizione al sole comporta più benefici che rischi? Si tratta di una domanda a cui la scienza sta cercando via via di rispondere. Spesso l’esposizione al sole si trova sotto accusa per i possibili rischi di cancro alla pelle. Solitamente correlati alla presenza di raggi ultravioletti che potrebbero risultare nocivi. In realtà, l’esposizione al sole avrebbe numerosi benefici.
Tra i benefici dell’esposizione al sole già indicati da parte degli esperti in passato troviamo il contributo offerto da essa nella produzione di vitamina D da parte dell’organismo, essenziale per lo sviluppo delle ossa e per la prevenzione dell’osteoporosi. Essa si è rivelata benefica nel caso di alcune patologie come il tumore ai polmoni, i dolori articolari e l’artrite reumatoide.
Ora gli esperti si concentrano soprattutto sugli effetti positivi dell’esposizione al sole. Per quanto riguarda la riduzione della pressione sanguigna, con conseguente diminuzione del rischio di infarto e di ictus ed un possibile risultante prolungamento della vita.
Considerando di esporsi al sole con buonsenso, a parere dei ricercatori dell’Università di Edimburgo, i benefici supererebbero i rischi. Gli studi riguardanti i benefici del sole sulla pressione arteriosa sono stati condotti su di un gruppo composto da 24 volontari. Questi volontari sono stati esposti a lampade a raggi UV, dapprima con emissione dei raggi ultravioletti ed in seguito con emissione di solo calore. A seguito dell’esposizione alla lampada a UV, la pressione dei partecipanti è calata sensibilmente nel corso dell’ora successiva.
Dati i risultati ottenuti, ora i ricercatori sospettano fortemente che il rischio di cancro alla pelle che sarebbe correlato all’esposizione solare possa risultare decisamente inferiore rispetto ai benefici della stessa nella prevenzione di numerose patologie, contribuendo a ridurre il tasso di mortalità. È dunque altamente probabile che, a seguito di ulteriori studi e controlli in proposito, le raccomandazioni dei medici relativamente all’esposizione solare saranno modificate.