Se i benefici delle vacanze sono svaniti da un pezzo e siete ripiombati nel solito odiato incubo quotidiano, forse è il caso di elaborare una strategia d’urto per combattere stress e il mal di vivere e riappropriarsi della gioia di giornate serene.
Sempre più persone soffrono di ansia, che, come abbiamo visto nel nostro speciale sui sintomi della depressione, nei casi più gravi può trasformarsi in attacchi di panico, spiega la psicologa Linda Blair, quando lo stress è eccessivo
“il nostro corpo lancia l’allarme con ansia, attacchi di panico, sudorazione, battito cardiaco accelerato senza un apparente motivo”.
Ecco 10 consigli per combattere ansia e depressione e vivere con più leggerezza:
- Intimità: il bisogno di contatto con gli altri è imprescindibile nell’essere umano. La compagnia degli altri, spiega la Blair, è essenziale perché
“avere rapporti significativi incide profondamente sul senso di benessere. Ognuno è diverso e ha esigenze differenti, ma nessuno può fare a meno dei legami con gli altri”
- Parlare allo specchio: forse può sembrare un po’ folle ma fa decisamente bene.
“Può essere utile parlare ad alta voce davanti alla vostra immagine riflessa. Complimentatevi con voi stessi, incoraggiatevi. È utile perché vi farà identificare con il suono della vostra voce e soffermare sulla vostra immagine. E se vi viene da ridere, tanto meglio: si rilasciano endorfine”
- La vita è meglio all’insegna dello slow… infatti ci dice la Blair.
“Siamo sempre più abituati a soluzioni rapide e sempre più inclini alla logica del ‘tutto e subito’. Dobbiamo tornare a pensare che le cose più importanti, come i buoni rapporti umani, richiedono tempo e pazienza. E questo è ancor più vero in tempi difficili come questi”
- Fare sport: è utile per scaricare le tensioni in quanto consente il rilascio di endorfine, un antidepressivo naturale. Lo stesso effetto può essere ottenuto con un corso di danza, ma anche semplicemente cantando a squarciagola, insomma, canta che ti passa: provare per credere!
- Stare al sole: il benessere, infatti, viene dalla luce e chi non si sente meglio in una giornata di sole? Anche d’inverno è importante cercare di esporsi ai benefici raggi.
- Cucinoterapia: cucinare e mangiare per star meglio con se stessi (alla faccia della dieta).
Ne avevamo già parlato nell’articolo per San Valentino ma ora Phillip Hodson, della British Association of Counselling and Psychotherapy rilancia“Siamo quello che mangiamo, in tutti i sensi. Il cibo è il piacere fisico più duraturo nella nostra vita”. Scegliere una ricetta, selezionare gli ingredienti, cucinare con cura un pasto e goderselo fino all’ultimo boccone è per l’esperto “segno di indipendenza e maturità, perché fornire a sé stessi il nutrimento significa anche essere capaci di darsi armonia ed equilibrio”
- Un hobby per vivere meglio.
“In questa società – spiega Phillip Hodson – se non abbiamo interessi, specie quando non si lavora più, è difficile sentirsi importanti o utili”.
Per questo coltivare le nostre passioni è importantissimo, ma solo se è un’autentica passione che ci aiuti a liberarci dalle ansie e dai patemi quotidiani.
- Pet therapy: che preferiate la fierezza felina o la fedeltà canina è indubbio che la presenza di un animale in casa ha degli effetti benefici per la psiche, secondo David Harper, psicologo della University of East London
“avere un animale offre la possibilità di focalizzarsi sugli altri piuttosto che su noi stessi, in modo da dare (e ricevere) cura e affetto”.
- Giardinaggio anti-stress. Il giardinaggio è un ottimo hobby per curare la depressione.
“Questo perché – spiega lo psicologo Harper – aiuta a focalizzarsi su qualcosa che ha bisogno di cura e attenzione. Inoltre si è a contatto con la natura e vedere crescere piante e fiori può farci sentire attivamente parte di essa”
- Aiutare gli altri non ha prezzo.
“L’aumento del tempo dedicato al lavoro – aggiunge Harper – spesso allontana dalla comunità. C’è la necessità di ricreare le piccole comunità locali: aiutare il prossimo e conoscere chi ci è vicino è fondamentale anche per il nostro spirito”.
In fin dei conti la pienezza dell’esistenza è data dalle piccole cose: gli affetti, il cibo, il contatto con la natura e la consapevolezza che, nonostante le difficoltà, la vita è un dono. Da accettare nei suoi mille sapori e soprattutto gustata fino in fondo.