Infarto ed ictus insieme uccidono 13 milioni di persone all’anno e con l’avanzare dell’età il rischio aumenta.
Eppure ben l’80% di queste morti potrebbero essere evitate se si prestasse più attenzione ai fattori di rischio come il tabacco, l’alimentazione scorretta e l’inattività fisica. Se vi sta a cuore la salute di mamma e papà, ecco allora 10 semplici modi per aiutare i propri genitori a ridurre il rischio di ictus.
Indice
1. Controllare la pressione arteriosa
Ipertensione arteriosa, “pericolo a 140”. Quando la massima supera questo valore il rischio di ammalarsi seriamente arriva al 90% in chi ha più di 50 anni e si impenna la probabilità di ictus, infarto e scompenso cardiaco. In caso di rischio, il medico prescriverà i farmaci appropriati, ma la pressione del sangue ha bisogno di un monitoraggio regolare. Anche se può essere un po’ complicato da usare, un economico misuratore di pressione è un ottimo modo per monitorare la pressione arteriosa facilmente da casa.
2. Gestire lo stress, la depressione e il pessimismo
Lo stato emotivo e psicologico può avere un effetto reale sulla sua salute fisica. Ridurre al minimo lo stress, la rabbia, la depressione e persino il pessimismo può rivelarsi importante per mantenere una buona salute cardiovascolare ed evitare un brutto colpo. Se vivete da soli, uscite più spesso, fate nuove amicizie, o semplicemente a impegnatevi in attività stimolanti.
Inoltre, provate queste strategie anti-stress: eliminare le bevande contenenti caffeina e alcol; provare la meditazione o lo yoga, ascoltare musica rilassante, leggere un bel libro.
3. Ridurre il rischio di coaguli di sangue
Chiedete al vostro medico se è il caso di assumere farmaci che possano ridurre il rischio di sviluppare coaguli di sangue. Il farmaco più comunemente consigliato è l’aspirina, ma se avete altri problemi medici, il dottore potrà scegliere di prescrivere un farmaco più potente.
4. Altre condizioni mediche di controllo
Se avete fibrillazione atriale, il diabete, una patologia della valvola cardiaca o una malattia vascolare, avete un rischio maggiore di ictus. Queste condizioni mediche richiedono una gestione attenta. Bisogna quindi assicurarsi che il proprio medico conosca tali condizioni e che le stia trattando in modo appropriato.
5. Controllare i farmaci
Parlate con il medico sul rischio che alcuni farmaci possono comportare, aumentando le probabilità di avere un ictus e chiedete se ci sono alternative meno rischiose.
6. Conoscere i segni premonitori
I segni di un attacco ischemico transitorio (TIA), che potrebbe comportare un ictus acuto, sono molto variabili da paziente a paziente, a seconda dell’area cerebrale coinvolta, ma i sintomi più frequenti includono la cecità temporanea o amaurosi transitoria, l’incapacità di parlare o afasia, la debolezza di una metà del corpo o emiparesi e la ipoestesia (diminuzione della sensibilità) o il formicolio della cute, di solito ad una metà del corpo. Infine, l’intorpidimento improvviso o la debolezza dei muscoli di braccia, faccia o gambe.
7. Mantenere bassi i livelli del colesterolo cattivo
Abbassare il colesterolo “cattivo”, uno dei principali fattori di rischio per l’ictus o un ictus è fondamentale quanto assicurarsi che i livelli di colesterolo siano controllati regolarmente e trattati, se necessario.
8. Seguire una dieta sana
Scegliere una dieta ricca di cereali integrali, verdure, frutta, pesce, pollame, carni magre e a basso contenuto di grassi, limitando il consumo delle bevande alcoliche, che significa minor rischio di ictus nelle donne, ma solo se si bevono massimo 7 bicchieri di vino o birra a settimana.
9. Attività fisica regolare
L’esercizio fisico è essenziale per la salute cardiovascolare e generale, oltre a essere fondamentale per evitare un ictus. Ma quanto esercizio fisico bisogna fare? I Centers for Disease Control e l’American Heart Association consigliano di fare movimento a intensità moderata per almeno 30 minuti per cinque giorni alla settimana. Basta camminare quando possibile o fare le scale invece di prendere l’ascensore. Ovviamente, prima di intraprendere qualsiasi attività sportiva, bisogna parlare con il proprio medico su eventuali restrizioni necessarie.
10. Smettere di fumare
Il fumo è uno dei maggiori fattori di rischio per l’ictus. Smettere di fumare è essenziale per una buona salute. Basta vivere con un fumatore per aumentare il rischio di ictus di quasi il 30%!
Roberta Ragni