conservare benefici estate

L’estate sta finendo: dobbiamo dire addio al relax?

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Vi prego, ditemi che dopo il 31 agosto c’è il 1° giugno“: un’espressione che si sta diffondendo sul web, ironica ed amara insieme.

Perché il 1° settembre è un sogno che svanisce, è l’ansia di un nuovo anno di lavoro, di ritmi frenetici, di un lungo inverno da attraversare tra bollette, raffreddori, impegni con i figli, incombenze domestiche.

La fine di agosto coincide con la fine dell’idea dell’estate e di tutta la leggerezza che essa racchiude. È terminato il tempo delle risate, si prende di nuovo tutto sul serio. Siamo sicuri di dover azzerare davvero la magia della bella stagione, trattenere il fiato e gettarci a testa bassa in un vortice di impegni e doveri, per poi riprendere a respirare di nuovo soltanto il 1° giugno dell’anno successivo?

E se provassimo invece a conservare qualche traccia di estate, portandola con noi, durante tutto l’anno? Non intendiamo suggerirvi di girare per strada in costume a dicembre, ma piuttosto invitarvi a lasciare posto nella vostra routine quotidiana a quei piccoli e grandi piaceri che colorano la vita durante la bella stagione.

Pensate ad esempio all’hobby che avete coltivato mentre eravate in vacanza, o all’attività cui vi dedicavate con tanta soddisfazione: la cura del giardino, la lettura di un libro, il bricolage, una partita a scacchi; pensate non ci sia posto per i passatempi una volta tornati a casa? Forse questa convinzione dipende da un’errata impostazione della vita domestica: nessuno – se non la vostra coscienza super responsabile – vi impone di lucidare perfettamente i pavimenti tutti i giorni, o di portarvi a casa i faldoni di carte lasciati sulla scrivania dell’ufficio per continuare a lavorare.

Ritagliate ogni giorno un po’ di tempo per voi, per dedicarvi a ciò che vi fa stare bene, che vi permette di recuperare forze e buon umore: anche le diverse incombenze quotidiane vi sembreranno meno gravose se vi concederete la possibilità di momenti di relax, in cui la mente e il corpo si rigenerano, proprio come avviene durante l’estate. Considerate anche che secondo alcuni esperti, l’uomo dedica l’80% del suo tempo ad attività poco importanti, mentre solo il 20% a quelle davvero di rilievo. Un buon esercizio può dunque essere quello di fermarvi ogni giorno a valutare quali siano le occupazioni in cui impegnarvi ; si tratta di quelle che vi consentono di soddisfare i tre bisogni fondamentali dell’essere umano: sentirsi competente; essere autonomo; avere relazioni sociali positive.

Un altro elemento fondamentale per garantire durante l’anno il prolungamento dei benefici effetti dell’estate è l’attività fisica. Pensateci un po’: tra partite a racchettoni, nuotate, corse sulla riva del mare, escursioni in montagna, passeggiate in bicicletta, la bella stagione è stata il trionfo del movimento e delle attività all’aria aperta. Il risultato è stato un miglioramento del tono dell’umore ed anche della forma fisica. Se infatti non siete tra coloro che al ritorno dalle vacanze hanno dovuto fare i conti con quei chili di troppo (annotate i nostri consigli sulla dieta depurativa) segnalati dalla bilancia, ciò molto probabilmente è dipeso dal fatto che qualche trasgressione alimentare è stata compensata da un incremento dell’attività fisica, che vi ha permesso durante le ferie di bruciare le calorie in più ingerite tra aperitivi, gelati e fritture.

Perché allora non pensare di regalare all’organismo anche dopo il ritorno dalle vacanze i benefici effetti assicurati da un po’ di movimento? Non vi si chiede di impegnarvi in improbabili maratone quotidiane: i medici consigliano 40 minuti di attività fisica moderata – una camminata a passo veloce, una corsa, un giro in bici – due o tre volte alla settimana. Un motivo per dedicarvi alle pulizie domestiche senza musi lunghi? Pensate che passare lo straccio, stirare, spolverare vi permette di bruciare molte calorie. E se abitate in un palazzo non lasciatevi vincere dalla pigrizia e fate le scale a piedi: è un toccasana per la tonicità muscolare!

Considerate che il ritorno alla routine quotidiana porta con sé inevitabilmente la ripresa di ritmi più intensi rispetto a quelli che avevano scandito le giornate estive: se in vacanza eravate abituati ad andare a dormire alle prime luci dell’alba, forse sarà opportuno rivedere qualche dettaglio nell’organizzazione delle serate ed al massimo concedervi trasgressioni sugli orari nel fine settimana. Durante i giorni lavorativi cercate di non farvi mancare le ore di riposo notturno necessarie per partire ogni mattina con la giusta carica ed affrontare gli impegni che vi attendono.

Coraggio! Ogni stagione dell’anno, ogni mese, ogni giorno racchiude una carica di positività da gustare: il mese di settembre non impone di schiacciare il tasto off per spegnere vitalità, energia, bisogno di relax e di svago; del resto ciò che da sapore alla quotidianità sono quei momenti di semplici attenzioni, verso se stessi e gli altri, che aiutano ad alleggerire le tensioni, a prendere fiato, a ritrovare il sorriso, senza assegnare all’estate del prossimo anno il compito di farci tornare a vivere!

Francesca Di Giorgio

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