Tutti al discount per la spesa. A causa della crisi economica quasi un italiano su tre ha aumentato la propria frequenza nei discount, che fanno registrare un vero boom nell’alimentare con un aumento record del 3,9%.
È quanto emerge da un’analisi Coldiretti/Swg, in occasione della divulgazione dei dati relativi al commercio al dettaglio di Giugno.
“Aumenta dunque – sottolinea la Coldiretti in una nota – la percentuale di italiani che a causa delle difficoltà economiche sono costretti a risparmiare sul cibo. Una tendenza che può però corrispondere anche una bassa qualità. Risparmiare oltre un certo limite sul cibo può infatti significare – conclude la Coldiretti – nutrirsi di alimenti che possono avere contenuto scadente, con effetti negativi sul piano nutrizionale, sulla salute e sul benessere delle persone”.
Ma chi l’ha detto che per mangiare bene bisogna spendere tanto? La guida agli acquisti “Good Food on a Tight Budget“, letteralmente “buon cibo con un budget limitato“, dell’Environmental Working Group (EWG), smentisce l’assunto secondo cui i prodotti di qualità possono essere a disposizione solo di una ristretta cerchia di privilegiati, spiegando come ottenere “il cibo migliore al costo più basso“.
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Con piccoli e semplici trucchetti, infatti, anche chi dispone di un budget limitato, come la maggior parte degli italiani, potrà acquistare del buon e sano cibo. Come?
Ad esempio, spiega la guida, preferendo sempre le confezioni più grandi, congelando la frutta e la verdura quando sono scontate perché troppo mature, acquistando in grandi quantità e facendo la scorta quando i prodotti sono in offerta. Importantissimo, infine, iniziare a praticare l’autoproduzione, con enormi vantaggi per le tasche, la salute e l’ambiente. È così che avrete la migliore qualità a un prezzo davvero ridotto.