“DRIIIIIIN!!!” Forza, è ora di svegliarsi, la primavera è ormai inoltrata e, nonostante la pioggia non accenni a cessare, è il momento di prepararsi all’estate e combattere la stanchezza che durante questa stagione ci coglie sempre impreparati.
Dopo vari studi e ricerche sul tema, oggi possiamo finalmente dire di avere le giuste competenze per comprendere a fondo l’argomento, scovarne le cause e soprattutto per lasciarci alle spalle lo stato di apatia che contraddistingue questo periodo dell’anno.
I sintomi li conosciamo bene, spossatezza, difficoltà di concentrazione, necessità di dormire più ore del solito; l’astenia, questo il nome scientifico della sindrome da ghiro, non dipende esclusivamente dalla nostra attività durante il giorno, o meglio, con l’arrivo della bella stagione si verifica un aumento dell’attività funzionale di tutto l’organismo che fa bruciare più energie e causa cali di forze, e, per chi soffre di pressione bassa, anche mancamenti.
Inoltre, il nostro metabolismo rallenta per sopperire a questi ritmi e adattarsi alla nuova stagione, stressando così tutto il nostro corpo che reagisce rallentando anche noi e chiedendoci più sonno. Il cambiamento climatico-ambientale influisce moltissimo non solo sui nostri ritmi vitali, ma anche su quelli ormonali, ad esempio la luce solare e quella artificiale producono effetti totalmente diversi: è dimostrato che le persone esposte a luce artificiale per molte ore, come ad esempio il normale orario d’ufficio 9-18 richiede, sono più predisposte ad accusare la stanchezza primaverile, anche se per questioni fisiche i più colpiti da questa sindrome sarebbero gli anziani, i bambini e, udite udite, i fumatori!
Il fatto che questo fastidioso sintomo provenga da cause interne all’organismo fa sì che bastino alcune piccole accortezze a partire proprio dalla cura del nostro corpo, per migliorare se non far scomparire la spossatezza.
In primo luogo l’alimentazione deve essere adattata alle nuove esigenze, osservando una dieta equilibrata, aumentando le dosi di proteine, bevendo molta acqua e facendo sempre una colazione completa che ci fornisca il fabbisogno per “carburare” appena svegli, a tutto questo si possono aggiungere integratori naturali per rinforzare l’apporto di vitamine e sali minerali.
Allo stesso modo l’attività fisica, svolta preferibilmente tutti i giorni, senza esagerare ( infatti basta anche una semplice passeggiata di 20 minuti), ma preferibilmente all’aria aperta, può essere molto utile nonché decisamente appropriata visto l’ormai prossima prova costume. Ovviamente il sonno e il riposo sono fondamentali, ma senza stravolgere i ritmi naturali né esagerare. Il troppo sonno rende ancora più sonnolenti e stanchi.
L’equilibrio e la regolarità sono le chiavi di volta di questo annoso problema, come sempre condurre una vita sana non fa bene soltanto all’aspetto esteriore, ma soprattutto al benessere di tutto l’organismo.