Il Covid-19 ha cambiato le nostre abitudini e, presumibilmente, lo farà in misura ancora più ingente durante questo Natale, il primo – e, speriamo, l’ultimo – alle prese con le misure di distanziamento. Ma come trascorrere le vacanze di Natale durante il Covid-19 se si hanno bambini molto piccoli?
In realtà, i bambini sotto i 5 anni non sono così consapevoli di quello che si perdono rispetto ai loro coetanei più grandi. Dunque, tutto ciò di cui hanno bisogno è quello di sentirsi sicuri e ben voluti.
Per i bambini di questa età, infatti, il loro senso di sicurezza e di amore è determinato principalmente dalla capacità dei genitori di gestire il proprio stress, di passare del tempo con loro e di creare quei momenti di conforto di cui hanno bisogno.
È dunque fondamentale mantenere una routine, leggere loro storie di vacanze, mantenere le tradizioni del periodo, creare nuovi momenti di condivisione, come una bella cioccolata calda nelle sere più rigide. Come genitore, insomma, si ha la fortuna di creare e mantenere il proprio legame più sicuro.
Tutto dipende dunque dai genitori. Se il padre e la madre si adattano facilmente a questo contesto, allora anche i bambini risponderanno di conseguenza. Se i genitori sono tristi e arrabbiati per i cambiamenti che devono fare (come non vedere i nonni), i bambini imiteranno queste emozioni.
Naturalmente, i genitori farebbero comunque bene a non sottovalutare i segni di ansia e angoscia nei bambini di questa età. Segnali in questo senso potrebbero includere difficoltà a dormire la notte, segni di ansia da separazione, irritabilità, difficoltà a concentrarsi sui compiti, reazione emotiva eccessiva a quelli che sembrano essere piccoli eventi, cambiamenti fisici come mal di testa.