Notizie come questa ti possono cambiare la giornata, se poi è periodo di saldi ti cambiano anche la settimana. Ebbene sì, cari shop-a-holic del ventunesimo secolo, piccoli e piccole Becky Bloomwood all’italiana, arriva una notizia che premia con un bel bollino d’oro una pratica che non si può non amare: lo shopping!
Oltre ai rinomati effetti antidepressivi, infatti, è finalmente dimostrato che fare shopping fa anche dimagrire, e non mi riferisco al mezzo chilo che perdete ogni volta che siete alla cassa! E così, finalmente, i piaceri della vita che ci fanno bruciare calorie diventano due (il primo già lo conoscete, no?).
Dite la verità, ogni tanto il sospetto che un pomeriggio di compere fosse simile a uno in palestra vi era venuto: magari in quei momenti in cui vi contorcevate negli angusti camerini sudando come durante una lezione di aerobica; o quando esercitavate i vostri bicipiti portando in giro per l’intero negozio quei 4 cappotti tra cui proprio non sapevate scegliere, temendo che qualcuna/o più forzuto e svelto di voi potesse approfittare della vostra indecisione; o quella volta che, arrivati all’ultimo negozio del corso, vi siete accorti di aver dimenticato di comprare quel fantastico portachiavi che vendono solo lì, in fondo, dall’altro capo della strada, saranno 2 chilometri o poco più. Insomma, tra saltelli, sollevamento pesi, corsette ai semafori arancioni e spogliarelli convulsi in mezzo metro quadro, l’avevate già capito: stavate bruciando calorie a manetta.
La conferma arriva dal Daily Mail, che ha pubblicato un’indagine su 2000 uomini e donne realizzata per conto dei magazzini inglesi Debenhams. Lo studio, condotto sia tramite interviste sia con prove pratiche di shopping sul campo, con tanto di contapassi e conta-calorie, ha dimostrato che circa 3 ore di acquisti ci fanno bruciare ben 385 calorie, pari a una fetta di torta o un paio di bicchieri di vino. Se si considera l’intero anno, le calorie consumate salgono in media a 48mila, come se ognuno di noi percorresse a piedi 250 km.
Come prevedibile, chi alza la media siamo noi femminucce: per fare shopping infiliamo le scarpe da ginnastica e maciniamo 7mila passi al giorno, ovvero gran parte di quei famosi 10mila passi che i medici consigliano di fare. Una donna in vena di shopping percorre circa 4,7 km in un lungo giro di 2 ore e mezza, ed è disposta a saltare anche la pausa pranzo (ottima per fare spese), non concedendosi nemmeno uno spuntino e andando avanti finché il corpo non la abbandona. I maschietti, invece, dedicano alle compere solo 50 minuti, per un totale di 2,5 km. Una differenza che si spiega facilmente, se pensate che il più delle volte i mariti/fidanzati sostano allegri nel camerino mentre le mogli/fidanzate fanno la spola nel negozio per scegliere il maglione giusto, la cravatta abbinata, la camicia del colore trendy; gli uomini poi, si sa, sono meno bravi a controllare la fame, e tra un negozio e l’altro si concedono volentieri un Big Mac, giusto per recuperare le calorie bruciate.
Ma uomini o donne che siate, dedicatevi sereni allo shopping: come in ogni cosa, basta non esagerare, perché voi vi alleggerite, ma si alleggerisce anche il vostro portafogli, e se dimagrite più del dovuto comprando vestiti, poi rischiate di buttarli per una taglia di troppo!
Marina Piconese