L’hai pensata, programmata calendario alla mano, magari hai litigato pure con la suocera che ti voleva nella sua (centenaria) casa al mare e… zac, la vacanza che hai atteso mentre eri lì, dietro alla triste scrivania del tuo triste ufficio tra i tuoi tristi colleghi, non è quella che ti aspettavi.
Insoddisfatto? Certo, se hai scelto il posto di villeggiatura in base al budget e non in base ai tuoi gusti. Se quel momento che porta il nome di “vacanza” non viene scelto con cura, diventa solo fonte di stress e stanchezza, almeno stando alle parole della sociologa Paola Vinciguerra presidente dell’Eurodap (associazione Europea disturbi di attacchi di panico).
Proprio l’Eurodap ha condotto un sondaggio i cui risultati parlano chiaro: su 600 intervistati tra i 18 e i 65 anni, per il 60% la crisi economica ha un peso sulla scelta delle vacanze e per 70% la scelta verrà fatta considerando solo il proprio budget.
Tutto ciò comporta, secondo la psicologa, anche il pericolo di mangiare troppo e in modo “compensativo”, oltre ad un abuso di alcool. La cosa migliore quindi sarebbe, quindi, staccare la spina pur restando a casa, cambiare la routine di tutti i giorni, buttare la sveglia e rilassarsi.
Germana Carillo