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Dieta anti-afa: 5 alimenti per idratarsi e combattere il caldo

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L’allarme caldo torrido non si ferma e le temperature continuano a salire.

Ecco allora come affrontare e sconfiggere l’afa a partire dalla tavola senza dimenticare la linea, magari duramente raggiunta in vista della prova costume.

1. Acqua, acqua e ancora acqua. La parola d’ordine è idratarsi. E se l’acqua è la scelta che va fatta nella maggioranza dei casi, gli esperti non disdegnano latte e yogurt, frullati di frutta di stagione e gelati, ma anche minestre tiepide e – con i dovuti accorgimenti – bevande zuccherate, che, ricaricano le scorte energetiche

2. ORTAGGI DI STAGIONE. Insalatine fresche à gogo, ma la medaglia d’oro va alle zucchine che, con il loro 95% di acqua, hanno un bassissimo valore calorico e sono gustosissime. Anche il cetriolo è l’ideale per chi è a dieta perché praticamente privo di calorie e provvisto di acido tartarico, che impedisce ai carboidrati immessi nel nostro organismo di trasformarsi in grassi

3. FRUTTA DI STAGIONE. Ipocalorica, rinfrescante, mineralizzante e ricostituente, la frutta è l’ideale per combattere l’afa: melone, composto per il 90% di acqua, pesca, 87% d’acqua, e anguria, indicata soprattutto in caso di ritenzione idrica, ipertensione, cellulite e gonfiori alle gambe

4. CARNI BIANCHE. Via libera anche al consumo di pollo, che ha un buon contenuto proteico (20%) e contiene sodio, potassio, fosforo, magnesio, ferro, selenio e vitamine B1, B2 e PP

5. PESCE. La sogliola, molto magra digeribile e ricca di proteine, ma se proprio non vi scende giù provate col pesce spada, ricco di proteine, povero di grassi e ottima fonte vitaminica (B12, B6, niacina, fosforo e selenio).

Insomma, il caldo si sconfigge a colpi di pietanze, ma non solo: vi consigliamo di leggere anche i nostri consigli per sconfiggere la calura estiva in 12 mosse.

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Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di wellme per tre anni, scrive per greenMe da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania