Tutti conosciamo per grandi linee cosa sia la dieta vegetariana, ma quando si parla di quella vegetaliana allora i problemi di comprensione sono maggiori.
C’è chi pensa ad errori di dicitura altri invece fanno fantasiose ipotesi su un particolare tipo di dieta vegetariana ma specificatamente italiana (ebbene sì!). Ma forse già citando l’altro nome, più conosciuto, della dieta vegetaliana cioè vegana, la situazione inizia a delinearsi con maggiore precisione.
La vegetaliana è un tipo di dieta vegetariana ma molto più radicale. Infatti, mentre in quest’ultima sono vietati gli alimenti animali ma non i loro derivati come latte, latticini e uova, nella vegana sono aboliti anche tutti i derivati di origine animale.
I motivi per cui si sceglie questo tipo di dieta possono essere diversi: può essere una scelta alimentare (ortoressia salutistica), oppure una scelta etica. Molti, per esempio, si oppongono all’allevamento di animali (ortoressia etica). Spesso il vegano evolve verso regimi alimentari più rigidi e selettivi che privilegiano solo pochissimi tipi di vegetali. Esistono i granivori che mangiano solo cereali, i frugivori che consumano solo frutta e i crudisti che mangiano solo verdure crude.
Si tratta di un regime alimentare abbastanza stretto. Anche per questo consigliamo di intraprendere una simile strada con tutte le precauzioni del caso. Mentre nella dieta vegetariana la possibilità di consumare uova e latticini permette all’organismo di non subire così grosse carenze – anche perché non mangiare carne spesso fa solo bene – nella dieta vegana fa sì che ci siano numerose carenze nutrizionali, in particolare di ferro, zinco, vitamine A e D. Quindi una dieta vegana deve essere controllata da un nutrizionista e bisogna evitare di fare da sé. Con l’esperienza e il “godimento” dei vantaggi che possono derivarne, si riuscirà a unire insieme tanti alimenti vegetali e soddisfare così, per esempio, il fabbisogno proteico giornaliero.
Insomma, come sempre, molti pro e contro per un regime alimentare e/o filosofia di vita. Come al solito, raccomandiamo di mettere la testa anche nelle scelte alimentari per salvaguardare la nostra salute!