Con il passare del tempo e il succedersi di stagioni ed epoche non cambiano solo i modi di vestire e gli stili di vita generali ma anche il rapporto con il cibo e addirittura i gusti alimentari.
A svelare lo scenario è stata la Sloan Trends & Solutions che ha recentemente pubblicato su Food Tecnology i dati in suoi possesso relativi ai gusti alimentari a livello mondiale ricavati da diverse fonti industriali.
Al primo posto nella top ten dei sapori più apprezzati ci sono quelli definiti “audaci” e “gustosi”. Si tratta di tutti quegli alimenti dal gusto piccante, affumicato, marinato o aromatizzato con spezie o erbe. Conquistano invece il secondo posto i cibi considerati salutari che, la maggior parte dei consumatori, associa agli alimenti freschi, a tal punto che un 80% acquista volentieri se trova sulle confezioni la dicitura “fresco” e preferisce ordinare al ristorante le pietanze a cui nel menù viene associata questa parola.
Alimenti “salutari” molto apprezzati sono poi quelli artigianali e fatti in casa e, per quanto riguarda carne, formaggi e uova, si cercano sempre più quelli prodotti da allevamenti all’aperto.
In classifica troviamo poi i cibi “monoporzione” e i “cibi di viaggio” sia salati che dolci, oltre che i cibi considerati “sicuri”, dalle etichette chiare e trasparenti. Ben 8 consumatori su 10, infatti, sono particolarmente attenti e scrupolosi quando acquistano. Tra le cose più temute ci sono le contaminazioni batteriche ma anche la presenza di pesticidi, antibiotici e possibili allergeni.
Nella classifica dei cibi più amati ci sono infine quelli che contengono vitamine (A, C, B, ecc.) ma anche Omega 3 e antiossidanti, oltre che, immancabili, i cibi biologici e senza OGM, scelti soprattutto dalle mamme che vogliono nutrire in maniera sana i loro bambini.