Altro che popolo portavoce di una dieta sana e di un’alimentazione salutare. Noi italiani, con particolare riferimento alle donne, saremmo al terzo posto in Europa per le nostre cattive abitudini alimentari, a partire dalla prima colazione, per non parlare degli snack poco salutari consumati fuori pasto.
Il problema riguarderebbe soprattutto gli impiegati, tra i lavoratori maggiormente stressati dalle giornate trascorse in ufficio, per i quali qualche dolcetto di troppo da consumare fuori pasto rappresenterebbe una consolazione rapida da tenere sempre a portata di mano per risollevarsi durante lo svolgimento delle mansioni lavorative.
L’abitudine di concedersi fuori pasto snack confezionati eccessivamente dolci e calorici, oltre che di frequente ricchi di grassi saturi, inciderebbe gravemente sulla nostra alimentazione oltre che sul nostro stato di salute globale. A porlo in evidenza è un’indagine europea condotta da parte della Scuola di Scienze Biomediche dell’Università dell’Irlanda del Nord.
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Tra la porzione di popolazione utilizzata come campione per la ricerca vi sono stati 1000 impiegati italiani, che hanno fatto parte delle circa 5000 persone provenienti, inoltre, da Regno Unito, Francia Spagna e Germania, le cui abitudini alimentari sono state prese in considerazione dagli esperti.
A patire maggiormente lo stress lavorativo nel nostro Paese sarebbero le donne, che si concederebbero uno snack di troppo in maniera molto più frequente rispetto agli uomini, mettendo a repentaglio in diversi momenti della giornata tutti i gli sforzi posti in pratica per cercare di seguire un’alimentazione il più possibile salutare.
Sotto accusa anche la colazione all’italiana, troppo ricca di zuccheri, a partire dai vari cucchiaini di zucchero raffinato aggiunti nel caffè, fino ai dolcificanti contenuti in croissant, brioche confezionate, biscotti e merendine di vario genere prescelti sia dagli uomini che dalle donne per iniziare la giornata, sia per abitudine che dietro la spinta di alcuni noti spot pubblicitari. Gli snack spezza fame poco salutari, dolci e salati, sarebbero inoltre prescelti a merenda, come antipasto o come dessert.
Gli intervistati hanno rivelato di preferire questi ultimi alla frutta, che rappresenterebbe invece uno spuntino ideale, poiché particolarmente salutare ed in grado di fornire quelle vitamine e quei nutrienti che il nostro corpo ci richiede di assumere attraverso lo stimolo della fame.