Cosa cucinate oggi? Se volete fare un regalo al vostro cuore, non trascurate una buona porzione di pesce!
Come vi abbiamo già detto, aiuta a prevenire l’insorgenza dell’ictus e uno studio condotto presso l’Università dell’Almeira, in Spagna, aggiunge ulteriori informazioni. Un vero e proprio toccasana per la salute è rappresentato dagli acidi grassi contenuti nel fegato di alcuni pesci, come tracine, acciughe e melù.
La ricerca è stata pubblicata sul Journal of Food Composition and Analysis ed ha permesso di evidenziare come proprio la parte che tradizionalmente viene scartata durante i processi di lavorazione del pesce sia in realtà una fonte preziosa di acidi grassi polinsaturi, in particolare di quelli appartenenti al gruppo omega 3, come l’acido eicosapentaenoico o l’acido docosaesaenoico.
Il loro ruolo è molto importante nella prevenzione di patologie cardiache, quali infarto ed ictus. Ma si è rivelato decisivo anche nella prevenzione o nel trattamento di altre malattie quali Alzheimer, depressione, disturbi comportamentali e schizofrenia.
Per questo motivo gli studiosi hanno richiesto a coloro che si occupano della gestione dei processi di produzione del pesce di prestare particolare attenzione affinché non venga eliminata la parte del fegato, ricca di sostanze che offrono un valido aiuto al benessere del nostro organismo.