Chi l’ha detto che la pasta è la regina incontrastata delle tavole italiane dovrà ricredersi. Si perché una recente indagine commissionata da Assolatte al centro studi Astra Ricerche, avrebbe dimostrato altro: sarebbe il formaggio, infatti, a essere il più presente tra gli alimenti che gli italiani preferiscono. Per il 92% è fondamentale e a esso non si rinuncia. L’85% degli italiani beve regolarmente il latte, il consumo di burro è aumentato negli ultimi anni passando dal 74% al 77% e lo yogurt sarebbe amatissimo dalla fascia 45-55 anni. Lo avreste mai detto?
E come ogni cibo, “dietro” una dimensione apparentemente solo alimentare, c’è tutto un “mondo” immaginario simbolico.
Il latte, per esempio, dà l’idea di casa, genuinità e offre una piacevole sensazione di freschezza dissetante. Lo yogurt, invece, è il “compagno” tipico di chi fa una dieta e vuol mantenersi in forma: per il 53% degli italiani è un prodotto salutare.
I formaggi ricoprono, invece, tutto quello che rappresenta il nostro gusto: per molti vuol dire “sazietà” e per la maggior parte la parola “saporito” è quella che si addice di più a questo alimento. E anche la panna viene scelta per il suo sapore e per il suo tocco “goloso” nei primi piatti: il suo consumo aumenta di ben tre punti. Insomma, il fiore all’occhiello del settore agro alimentare italiano non solo ci dà soddisfazione in tutto il mondo ma anche noi lo apprezziamo e compriamo molto. Un buon motivo per proteggerlo e favorirne gli investimenti.
Sara Tagliente