I pistacchi giovano alla salute del cuore e favoriscono una vita sessuale soddisfacente.
Il dottor Giorgio Donegani, esperto in nutrizione ed educazione alimentare e presidente di Food Education Italy, ha revisionato alcuni studi realizzati in passato, raccogliendo in un unico documento tutte le fantastiche proprietà del pistacchio.
Innanzitutto i pistacchi, così come in generale la frutta secca, contribuiscono alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Contengono infatti grassi (13 g a porzione), ma quasi il 90% di questi sono di tipo insaturo: il 55% è composto da monoinsaturi, in gran parte acido oleico e il 32% da polinsaturi, principalmente acido linoleico. Questi tipi di grassi riducono la colesterolemia e il rischio di malattie cardiache quando sostituiscono quelli saturi presenti nella dieta.
In più i pistacchi sono una fonte eccezionale di fitosteroli, sostanze in grado di ridurre l’assorbimento intestinale del colesterolo assunto con gli alimenti, e di luteina, beta-carotene e gamma-tocoferolo, tre antiossidanti che agiscono positivamente anche come fattori cardioprotettivi, ostacolando la formazione delle placche aterosclerotiche (100 g di pistacchi hanno un potere antiossidante maggiore di mirtilli, more, dell’aglio e del succo di melograno).
Non solo, ma i pistacchi sono capaci di fornire anche molta arginina, un aminoacido che aiuta a prevenire l’indurimento delle arterie contribuendo a mantenerle resistenti ed elastiche.
Per tutte queste proprietà, i pistacchi americani hanno ottenuto di recente il simbolo “Heart-Check” dell’American Heart Association che aiuta i consumatori a identificare gli alimenti che fanno bene al cuore.