La razione ideale di frutta e verdura è di 5 porzioni al giorno, ma i succhi di frutta venduta sugli scaffali dei supermercati non sono dei validi sostituti: contengono troppo zucchero e possono alterare la nostra sensibilità gustativa.
L’Unione europea aveva già lanciato il campanello d’allarme, ma ora uno studio della Bangor University del Galles mette ufficialmente in guardia: i ricercatori hanno scoperto non solo che il contenuto troppo zuccherino di queste bevande può comportare gravi rischi per la salute, ma anche che i succhi alterano la percezione del gusto.
Nello studio è stato chiesto ai 33 partecipanti, di cui 22 obesi e 11 magri, di valutare la loro percezione del gusto salato o di quello dolce, dimostrando che le persone obese non riuscivano a riconoscere la “dolcezza” degli alimenti. Avevano quindi una sensibilità ridotta per il sapore “dolce”, ma allo stesso tempo una inconscia e forte preferenza per i cibi più zuccherini.
Per la prima volta, i ricercatori sono riusciti a dimostrare, quindi, che i prodotti più “zuccherosi” falsano il nostro gusto e possono innescare un effetto a catena che comporta l’esclusione di altri alimenti altrettanto sani, ma meno “gradevoli”. Un circolo vizioso che porta coloro che consumano succhi di frutta a preferirli, quanto a sapore, alla frutta “vera”.
Il messaggio che i succhi di frutta siano salutari è, dunque, sbagliato, ma ancor più sbagliato è il loro inserimento tra le 5 porzioni al giorno consigliate. Messaggio completamente falsato che potrebbe comportare “un disastro, con serie implicazioni per la salute pubblica“, tuona Hans-Peter Kubis della Scuola di sport, salute e scienze motorie dell’Università, soprattutto nelle persone già obese e in sovrappeso.
Frutta e verdura contengono per natura molta acqua, vitamine, sali minerali, fibre ed altre sostanze di cui il corpo ha bisogno. Per questo aiutano a mantenersi in forma e sono anche particolarmente indicate per la linea in quanto, nella maggioranza dei casi, sono povere di calorie. Ma se ci abituiamo al sapore dello zucchero contenuto nei succhi potremmo dimenticare tutto ciò.
Banditi, o almeno ridotti, quindi, i succhi dalle nostre tavole. Se proprio non potete farne a meno, sostituiteli con una buona spremuta o un frullato fatto da voi: la vita sarà forse un po’ più amara, ma di certo più salutare!
Roberta Ragni