Inutile far finta di niente. Le feste natalizie, costellate di pranzi, cene e cenoni, stanno arrivando, come ci ricordano le vetrine e gli addobbi dei negozi già da qualche tempo. Ecco, allora, che si ripropone il fatidico dubbio: è possibile rispettare le festività natalizie, gustando i piatti tipici della ricorrenza, evitando di ingrassare due o tre chili a gennaio?
Dietologi, medici ed esperti dell’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano rispondono di sì. È possibile. Purché, però, si alleggeriscano i piatti in cucina e si tenga sotto controllo l’indice calorico degli alimenti.
“Le persone non conoscono il valore calorico degli alimenti, soprattutto dei grassi e dei prodotti elaborati come i dolci, i salumi e i condimenti – spiega la Dott.ssa Michela Barichella, Responsabile medico SS Dietetica e Nutrizione Clinica ICP MILANO – ricordiamo che non si deve abusare dell’olio perché ha un valore calorico elevato”.
Indipendentemente dalla sua origine, infatti, che sia d’oliva o di semi, l’olio è più calorico del burro a parità di peso. Ma i grassi non sono introdotti solo sotto forma di condimento: le varie preparazioni industriali, come snack, panettoni, pandolci e cioccolata fanno la loro buona parte, insieme a patatine fritte, focacce, pizzette, maionese, frutta secca, salumi e bevande alcoliche.
Cosa fare, allora, per non eccedere in calorie e grassi?
Gli esperti, oltre a un utilissimo dodecalogo, ci ricordano subito la prima e sacrosanta regola generale: festeggiare è giusto, ma occorre i giorni di festa veri e propri sono solo 4, la vigilia, il giorno di Natale, Capodanno e l’Epifania.
“Si tratta di 4 occasioni, ma ormai l’abitudine ha portato la nostra società a festeggiare per più di 2 settimane consecutive. Quindi, sebbene sia concesso mangiare di più nei 4 giorni deputati, durante gli altri giorni delle festività è bene mangiare regolarmente, o limitare le calorie introdotte se si è in sovrappeso. Bisognerebbe, inoltre, aumentare l’attività fisica per smaltire le calorie in eccesso”, spiega l’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano.
Le 12 regole
Ecco le 12 regole per contenere l’introito calorico durante le festività natalizie e quindi non ingrassare a Natale:
- Consumare panettone, pandoro e altri alimenti ipercalorici tipici delle festività solo nei giorni di festa, evitando di mangiarli quotidianamente nei giorni successivi, in particolare a colazione o a merenda
- Non far mai mancare sulla tavola natalizia abbondanti caraffe di acqua
- Bere vino rosso moderatamente. Evitare le bibite gassate e zuccherate, e i superalcolici
- Evitare, per gli antipasti, preparazioni ricche in salse e preferire invece sottaceti, verdure grigliate o in pinzimonio, affettati magri e funghi
- Accompagnare il secondo piatto con abbondanti verdure crude e cotte
- Limitare il consumo di pane e, regola, ahinoi, tra le più dolorose, evitare la scarpetta
- Non servire formaggi dopo il secondo piatto
- Portare in tavola, a fine pasto, un’abbondante porzione di frutta fresca (agrumi, ananas, kiwi), limitando la frutta secca e candita ai soli giorni di festa
- Non accompagnare i dolci natalizi con creme, cioccolata e farciture varie
- Mantenere in casa e negli ambienti di lavoro temperature non superiori ai 20 gradi
- Seguire uno stile di vita attivo, spostandosi preferibilmente a piedi o in bicicletta e preferendo le scale al posto dell’ascensore
- Trasformare le ricette in versione “light”, senza rinunciare al gusto, preparando il soffritto con del vino bianco, invece che con olio e burro, limitando l’uso del sale, preferendo le cotture al vapore, al forno o alla piastra e preparando dessert a base di frutta (macedonie, frutti di bosco), yogurt magro e sorbetto.