È fatta? Superato il trauma dell’ora legale?
Per alcuni sì. Per altri decisamente no, soprattutto per quelli che, spostate in avanti le lancette dell’orologio, si trovano a fare i conti con l’insonnia e un numero considerevole di rogne. Ansia, mal di testa, depressione, nervi a fior di pelle, muscoli tesi… un dramma.
Come ovviare? Da Coldiretti ci fanno sapere che è sufficiente assumere specifici alimenti per un certo periodo. Latte caldo e riso, ma anche pane e pasta, lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite e frutta dolce, che favoriscono il sonno e aiutano a rilassarsi grazie a un particolare aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina.
Da tenere lontani, invece, cibi conditi con curry, pepe, paprika, alimenti molto salati e quelli in scatola, oltre a minestre con dado da cucina, cioccolato, cacao, the e caffè e alcolici che ritardano il momento del sonno.
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Allora, buon appetito e… buon pisolino!