I semi oleosi sono una categoria di alimenti che solo da pochi anni è riuscita ad imporsi nella cucina occidentale. Trascurati fino a poco tempo fa, i semi oleosi hanno dimostrato di essere un vero e proprio toccasana per la nostra salute, specie nei cambi stagionali, con particolare riferimento al periodo di transizione a cavallo fra l’estate e l’autunno.
Si sa, in questo periodo dell’anno, reduci dalle vacanze e dalla spensieratezza delle sere d’estate, c’è una certa propensione a stancarsi più facilmente. Ad essere più distratti, pensierosi, ma anche molto stanchi e assonnati. Specie la mattina quando la sveglia suona come un martello e non si ha affatto voglia di svegliarsi e prepararsi per affrontare una nuova ed intensa giornata di studio o lavoro.
Se anche voi vi ritrovate in questa situazione, non abbiate paura, non demordete, ma iniziate ad affidarvi a dei validi alleati naturali. I semi oleosi vi aiuteranno a ritrovare la vostra naturale vitalità senza troppi sforzi. Niente paura, per ogni disturbo (o quasi) esiste un seme che lo combatte!
Indice
Disturbi del sonno
Per combattere i disturbi del sonno, non dovete fare altro che affidarvi agli anacardi o semi di anacardio, in quanto essendo ricchi di triptofano riescono a ripristinare il regolare equilibrio del ciclo sonno-veglia e in più – come afferma una ricerca condotta dall’equipe medica dell’Università di Montreal (Canada) e di Yaoundè (Cameroun), diretta dal dottor Pierre Haddad e pubblicata su Molecular Nutrition & Food Research – gli anacardi sono un ottimo rimedio naturale contro il diabete, in quanto stimolano l’assorbimento degli zuccheri nel sangue da parte delle cellule muscolari e favoriscono la produzione di energia.
Problemi di memoria
Se invece avete problemi di memoria, oltre ai semi oleosi consumate anche molta frutta secca, una recente ricerca condotta dal Brigham and Women’s Hospital (BWH) di Boston (USA), diretta dalla dottoressa Olivia Okereke, pubblicata su Annals of Neurology, ha infatti dimostrato che i semi oleosi e la frutta secca essendo ricchi di grassi buoni (grassi insaturi) aiutano a combattere i problemi di declino della memoria e delle funzioni cognitive e dunque devono essere sempre presenti nelle diete a differenza dei cibi ricchi di grassi saturi (come carne rossa, burro e junk food).
Colesterolo alto
Per chi invece ha problemi di colesterolo alto, sono altamente consigliati i semi di girasole che preservano la salute del sistema cardiovascolare (in particolar modo cuore e arterie) dai danni causati dai grassi saturi e dunque dalle ostruzioni delle arterie dovute dal colesterolo circolante a livello sanguigno.
Rafforzare il sistema immunitario
Ottimi i semi di sesamo, per chi invece vuole rafforzare il proprio sistema immunitario e stimolare il proprio sistema nervoso. I semi di lino per chi ha problemi di stitichezza, tosse e catarro bronchiale e infine i semi di zucca per risolvere problemi di intestino, vescica e muscoli.
Ultimi consigli
Come avrete potuto capire i semi oleosi sono un prezioso alleato per la nostra salute dunque iniziate ad assumerli se avete bisogno di un po’ di vitalità, ma badate bene che essendo ricchi di grassi insaturi sono alimenti calorici, quindi non esagerate con le quantità in quanto ciò che conta non sono le dosi giornaliere assunte, ma aver assimilato il nutriente seppur in minima quantità.
Per essere sempre sicuri di conoscere ciò che mangiate vi suggerisco di scegliere semi oleosi di origine biologica ed è bene sapere che i semi oleosi vanno consumati entro un anno dalla produzione. Un ultimo consiglio che mi sento di darvi è quello di conservare i semi in un luogo fresco e asciutto al riparo dalla luce, per evitare che si alterino e perdano le loro caratteristiche essenziali.