Mangiare la soia aiuta gli uomini a prevenire il cancro ai polmoni. A sostenerlo è uno studio condotto presso il National Cancer Center di Tokyo e pubblicato sulla rivista American Journal of Clinical Nutrition.
Che la soia fosse un alleato dell’uomo, per le sue proprietà benefiche e nutrienti non è di certo una novità. Utile insieme ad altri legumi per combattere il colesterolo, per prevenire le fratture all’anca, importante per l’apporto energetico che fornisce al cervello, la soia è anche considerata come alimento sostitutivo della carne nelle diete vegetariane e vegane.
Ma cosa lega insieme la soia e il tumore al polmone negli individui di sesso maschile? A quanto pare, tale legume contiene gli isoflavoni, simili agli estrogeni, e in grado di tenere a bada le cellule tumorali nei polmonare, nella prostata e al seno.
Lo studio ha preso in esame per ben 11 anni 36 mila uomini e 40 mila donne giapponesi, di età compresa fra i 45 e i 74 anni, nessuno dei quali era affetto da una qulunque forma di tumore. Gli studiosi hanno monitorato le abitudini alimentari, l’abitudine al fumo e lo stile di vita dei soggetti. Questi i risultati: ad aver contratto un tumore al polmone sono stati 481 uomini e 178 donne. Ma non solo. Dei 13mila uomini non fumatori, 22 casi di cancro al polmone si sarebbero verificati a causa di un basso consumo di soia. I risultati delle donne invece sono stati diversi e non si è riscontrata alcune particolarità legata al consumo di soia.
E allora uomini, spazio a olio di semi, tofu, salsa di soia, latte e yogurt di soia, germogli. A giovarne non sarà solo il vostro colesterolo, ma anche i vostri polmoni.
Francesca Mancuso