Interazione con i farmaci, attenzione al succo di pompelmo. In un articolo dedicato agli alimenti in grado di interagire con i farmaci vi avevamo segnalato il succo di pompelmo. Altroconsumo aveva riaperto la questione puntando la propria attenzione su tale bevanda e sul numero crescente di medicinali con cui sarebbe in grado di interagire.
I problemi maggiormente legati all’assunzione di succo di pompelmo riguarderebbero la sua capacità di potenziare l’azione dei farmaci, compresi gli effetti collaterali degli stessi. Il succo di pompelmo è sicuramente benefico per il suo contenuto di vitamina C e di potassio, ma coloro che assumono medicinali dovrebbero tenere in stretta considerazione la problematica dell’interazione.
Il succo di pompelmo sarebbe infatti in grado di interferire con alcuni importanti enzimi intestinali. Tra i farmaci a maggior rischio troviamo le statine, prescritte per inibire la sintesi del colesterolo, gli immunosoppressori e le benzodiazepine, tra le quali si classificano medicinali come il Valium.
L’attenzione di coloro che si trovano in cura con tali farmaci dovrebbe essere rivolta non soltanto al frutto stesso del pompelmo ed al succo puro da esso ricavato, ma anche alle bevande che potrebbero contenerlo, come bibite gassate e succhi di frutta misti. Il raggio dei farmaci con cui il succo di pompelmo potrebbe interagire si allarga.
Tra i medicinali a cui porre particolare attenzione Altroconsumo indica gli antiaritmici, a cui, come effetto collaterale dell’interazione con il succo di pompelmo è associata l’aritmia cardiaca. Tra i farmaci utilizzati più comunemente troviamo gli antibiotici e gli antistaminici. Anche l’interazione tra antistaminici e succo di pompelmo potrebbe provocare aritmia cardiaca, mentre nel caso degli antibiotici potrebbe verificarsi un aumento della tossicità degli stessi.
Attenzione anche all’interazione tra succo di pompelmo e farmaci chemioterapici, ansiolitici, neurologici, corticosteroidi, anoressizzanti, anticoagulanti e metadone. L’elenco riportato da parte di Altroconsumo è considerato come non completo e destinato ad allungarsi. Il consiglio per coloro che assumano tali farmaci consiste nell’evitare di bere succo di pompelmo e di consumare questo frutto nel corso della terapia.
L’interazione può verificarsi sia assumendo il frutto che il suo succo è può perdurare per ventiquattro ore. In caso di dubbi in proposito e per ricevere maggiori informazioni riguardo all’interazione tra farmaci e alimenti, è bene consultare il proprio medico. Vi è, infine, il rovescio della medaglia: nel caso di alcuni farmaci anticancro, l’assunzione di succo di pompelmo potrebbe incrementare l’efficacia degli stessi.
Marta Albè
Leggi anche:
– 5 alimenti che possono interagire con i farmaci
– Farmaci anti-cancro: effetto garantito con il succo di pompelmo